martedì 30 ottobre 2007

Week end Modenese...

Inizia un po’ in anticipo per me questo prossimo week end dei Santi o di Halloween, come lo si voglia chiamare... Perchè inizia Prima? Tanto per cambiare a causa di un discorso prettamente lavorativo … Domani infatti sarà giornata di preparativi, specialmente al pomeriggio quindi non avrò tempo di dare libera voce alle mie parole e sentimenti ... Purtroppo (o perfortuna) mi ritroverete “on – air” solamente da lunedì…

Che news? Primiero – Virtus 1 a 1 con un pareggio conquistato al novantunesimo e venti secondi, o qualcosa di simile da
parte della squadra di casa… pomeriggio ai centri commerciali che erano chiusi e serata relax... Mi sarò addormentata credo alle 21.30… Ieri giornata dedicata alle pulizie ed alle varie pratiche da sbrigare (tra cui la concessionaria per la macchina nuova) e pomeriggio all'insegna di una novità professionale, shopping e volley … Serata molto particolare ad allenamento, ero un pochetto fuori fase forse anche per il fatto che in un solo pomeriggio non ho idea di quanti chilometri ho fatto a piedi …

Temo proprio che non aver fatto ferie negli ultimi 30 mesi mi stia iniziando a pesare molto… Purtroppo sono scelte dettate dalla società in cui viviamo che promette solo contratti precari e a forza di cambiare lavoro diventa impossibile accumulare delle ferie ... forse anche per colpa mia che cerco sempre di puntare più in alto... pecco di ambizione a volte..

Ieri sera ho dovuto anche cercare d
i improvvisarm nel ruolo di opposto (per pochetto) ... Ma non lo trovo un ruolo particolarmente intrigante quanto il libero o lato… a me da l’idea (solo in alcune posizioni della difesa) di essere uno spettatore inopportuno… (espressione divertente per i malti di volley, un po' meno per i titolari del ruolo) in particolar modo in quei momenti in cui questo personaggio strano deve trovarsi dietro la difesa… ma per il resto rimane un ruolo cmq divertente e impegnativo, come sempre bisogna essere un po’ svegli (nn cm me ieri che ero cotta…).

Vi ho quindi accennato di tutto ma non dello scopo dei preparativi.. dove finirà questa donna dopo i 4 giorni di Numana?

Da Giovedì 1 a domenica 4 novembre dovrò rappresentare l’Altopiano alla Fiera dello Skipass a Modena, 4 interminabili giorni che avrebbero dovuto essere 5 ma ho ridotto per “questioni sportive - personali”… Cmq fiera dello Skipass, non ti preoccupare… sto arrivando!
Nota a parte merita una bozza di libro che ho riletto da poco fino alla fine, scritto da una BELLA persona che ancora non conosco benissimo ma che mi ha dato “l’onore” d leggere queste “emozioni di vita vissuta” molto particolari e che in alcuni tratti rispecchiano la vita di tutti noi… ebbene devo proprio dire che è un libricino molto originale ma bello e chi a mio parere avrà sicuramente un riscontro positivo, soprattutto nelle persone che come lei e come me hanno sempre cercato di rendersi disponibili e sorridenti agli occhi degli altri senza che nessuno notasse l’eccessiva sensibilità della persona… davvero compliments perché sei riuscita a mettere nero su bianco ciò che pensi, cosa non troppo facile, pensieri non sempre così semplici da sciogliere nell’intreccio di foglio ed inchiostro…

Altro tema della giornata Halloween… Ebbene domani sera bar, disco e locali saranno vestite ad hoc per questa festa 100% made in Usa ma che in Italia sta riscuotendo molto successo… Quante ne ho combinate a All Allows Eve… dalle serata in disco con le Cugi o con gli amici ... trasformate in streghe doc in giro per la city senza che nessuno potesse riconoscerci (altrimenti girate voi il giorno dopo per la città con la faccia pulita ;P)... ricordo particolare mi desta emozione.. quello dell’ultimo halloween festeggiato, classe 2005, fantastico… in una baita sperduta fuori dal trentino…dopo una camminata By night per un bosco sperduto, ruscelli e ramoscelli, con le pile per cercare di raggiungere questa meta... che paura ma che ricordo bello…spt quando raggiunta la meta chitarra griglia e falò l'hanno fatta da padroni… gran bella serata… che ha dato il meglio di sé…
corre così il secondo anno in cui tutte le feste hanno perso un pochetto di valore e aldilà del significato Cristiano quanto cambiano le emozioni create dalle feste particolari come Pasqua, Natale Capodanno…
Mi rincresce questa superficialità causata dallo stress lavoro-casa-lavoro che non mi permette di organizzare le serate pazze di qualche anno fa e mi dona malinconia l’idea di considerare una festa un giorno come un altro… e tutto ancora una volta colpa del tempo che mi stacca dalle piccole cose per sognare obbiettvi e progetti… e tra questi sicuramente quello di trascorrere questi giorni particolari in una casa TUTTA mia, con i miei pargoletti che girano per le case chiedendo “dolcetto o scherzetto"?

Prima di chiudere il post volevo solo lasciare un grandissimo Auguri ed un Grazie a Mamma, che oggi compie gli anni… non lascio dediche o commenti perché non leggerà mai questo blog ma soprattutto sa già ciò che penso…



Vi è mai capitato di paragonare la pallavolo alla vita? Tra le molte cose a cui infatti l’esistenza può essere paragonata vi è anche la pallavolo… dalla battuta, momento in cui “nasce” il match, alla difesa, l’attacco, la sconfitta e la ripresa… al gioco si squadra, dalla piccola incomprensione alla perfetta complicità… ai “muri” o le nostre cortecce per difendere noi stessi fino alla grinta di un attacco vincente… ed i set… i momenti in cui si prende una svolta e si rinizia, ci si rialza, ci si abbatte e ci si rallegra… fino a fine match… la palestra che si svota e si spengono le luci…





Ora mi dedico al pranzo, che è meglio…
Ci vediamo settimana prossima…………..
speriamo più carichi… speriamo con un sorriso….

sabato 27 ottobre 2007

Nek... Tutto di te ...


Vorrei non fermarmi di baciarti
E farlo ore ed ore senza far rumore
Dentro un ascensore o magari qui davanti a un film
E sentire la tua mano che mi tocca
Piano piano fino ad arrivare a fare tento amore quanto questo corpo mio ne ha

E svegliarmi la mattina
Per vederti nuda li in cucina bambolina
E possedere ogni tuo respiro
Ogni tuo sospiro insomma

Tutto di te x3 Insomma tutto di te

Vorrei non vederti mai soffrire
E voglio poter dire che la vita è bella

Ma non è abbastanza lunga per chi
ama come me
amo e non ne posso fare a meno
quindi
tu sei tutto quello che io chiedo

e del mondo fuori non mi importa
e non esiste più
spero solo di non farmi male
a forza di sognare, a forza di sognare
ma spero tanto in ogni tuo sorriso in ogni tuo respiro

insomma Tutto di te x 3 Insomma tutto di te
Tutto di te x 3 Insomma tutto di te

Io non ho più voglia di parlare
Le parole a volte fanno solo del rumore
Preferisco fare ore ed ore insieme a te

A te con le tue mani

A te che ti abbandoni
Dentro a questo abbraccio pieno di emozione
A tutto quello che già è

E che sarà

A tutto di te x 3 Insomma tutto di te..
solo di te
Tutto di te x 3 Insomma tutto di te.. solo di te

Test: Qualcosa... di me.

1.Tra bianco e nero- nero
2.Tra sole e luna- sole
3.Tra diario e blog- blog
4.Tra pizza e cena- pizza (dipende)
5.Tra leggere e scrivere- scrivere
6.Tra mare e montagna- mare
7.Tra Muccino e Scamarcio- Muccino
8.Tra gelato e nutella- Gelato
9.Tra Cenerentola e Biancaneve- Cenerentola
10.Tra Manzoni e Leopardi- Leopardi
11.Tra lettera ed e-mail- lettera
12.Tra Venezia e Parigi- Parigi
13.Tra telefonata e sms- Telefonata
14.Tra gelato al cioccolato e gelato alla nocciola- Al cioccolato...
15.Tra estate e inverno- Estate
16.Tra coca-cola e champagne- Coca-cola
17.Tra auto e bici- Dipende... estate bici in montagna, inverno auto
18.Tra noi e io- noi
19.Tra Giulietta e Romeo e Paolo e Francesca- Giulietta e Romeo
20.Tra Notte prima degli esami e Notte prima degli esami oggi- Visto solo il primo
21.Tra Una mamma per amica e O.C. - Una mamma per amica
22.Tra la formica e la cicala- Formica (anche se sn un po' cicala)
23.Tra Enea e Ulisse- Enea
24.Tra l'Oscar e il Nobel- Oscar
25.Tra Natale e Pasqua- Pasqua
26.Tra fuochi d'artificio e falò- Falò
27.Tra caffè e cappuccino- Caffé
28.Tra futuro e passato- Futuro
29.Tra amicizia e amore- Amore
30.Tra nord e sud- Nord l'inverno e Sud l'estate
31.Tra destra e sinistra- Centro
32.Tra rosso e blu- Blu
33.Tra Europa e America- Europa (America mai vista)
34.Tra ascoltare e parlare- Ascoltare
35.Tra tacere e mentire- Tacere
36.Tra paura e coraggio- Coraggio
37.Tra appartamento e villa- Villa
38.Tra balcone e finestra- Balcone
39.Tra Zero Assoluto e Tiziano Ferro- Tiziano ferro (dipende anche dalle canzoni...)
40.Tra Tom Cruise e Roul Bova - Tom Cruise
41.Tra famiglia e amici - Famiglia
42.Tra pioggia e neve- Neve
43.Tra sogno e realtà- Sogno (anche la realtà può diventarlo, no?)
44.Tra domande e risposte- Domande (journalism ia padda)
45.Tra Milan e Inter- Milan (Inter mai...)
46.Tra certezza e dubbio- Certezza (Ma il bello del dubbio è l'ansia... adrenalina...dello sviluppo)
47.Tra cantare e suonare- Suonare (Batteria)
48.Tra Matrix e Porta a Porta - Matrix (grande Mentana)
49.Tra Buona Domenica e Domenica In- Dipende dagli argomenti e dallo stato d'animo
50.Tra Paolo Bonolis e Luca Laurenti- Laurenti, forse più sincero
51.Tra Valentino Rossi e Max Biagi- Vale
52.Tra rose e tulipani- Tulipani (le rose appassiscono troppo in fretta)
53.Tra promessa e giuramento- Giuramento
54.Tra Italia e Inghilterra- Italia
55.Tra Olimpiadi e mondiali- Mondiali
56.Tra autobus e treno- Treno
57.Tra maglione e camicia- Maglione
58.Tra sabato e domenica- Sabato
59.Tra andata e ritorno- Andata
60.Tra ciao e arrivederci- Ciao
61.Tra bacio e abbraccio- Abbraccio, decisamente
62.Tra monocolore e multicolor- Multicolor
63.Tra elegante e casual- Elegante
64.Tra scarpe sportive e eleganti? Sportive
65.Tra viaggiare e oziare- Viaggiare
66.Tra liceo e università- Università
67.Tra terra e cielo- Terra
68.Tra cinema e dvd- Dvd
69.Tra libro e film- Film
70.Tra correre e fermarsi-Correre, sempre. Fermarsi, mai.

Per chi volesse contribuire copia e incolla e risp nel commento..

Preso da - http://giorgia-mylittleworld.splinder.com/


Maternità

Woody allen by mago del fuoco...

Semplicemente un genio... :-) Tra le migliori metterei anche questa visione della vita:
"La cosa più ingiusta della vita è come finisce. Voglio dire: la vita è dura e impiega la maggior parte del nostro tempo... Cosa ottieni alla fine? La morte.

Che significa! Che cos'è la morte? Una specie di bonus per aver vissuto? Credo che il ciclo vitale dovrebbe essere del tutto rovesciato.

Bisognerebbe iniziare morendo, così ci si leva il pensiero. Poi, in un ospizio dal quale si viene buttati fuori perché troppo giovani.

Ti danno una gratifica e quindi cominci a lavorare per quarant'anni, fino a che sarai sufficientemente giovane per goderti la pensione.

Seguono feste, alcool, erba e il liceo.

Finalmente cominciano le elementari, diventi bambino, giochi e non hai responsabilità.

Diventi un neonato, ritorni nel ventre di tua madre, passi i tuoi ultimi nove mesi galleggiando e finisci il tutto con un bell'orgasmo!"


venerdì 26 ottobre 2007

Woody Allen.. Aforismi...


Il mio primo film era così brutto, che in sette stati americani aveva sostituito la pena di morte.
# Saggio è chi riesce a vivere inventandosi le proprie illusioni.
# L'umanità si trova oggi ad un bivio: una via conduce alla disperazione, l'altra all'estinzione totale. Speriamo di avere la saggezza di scegliere bene.
# I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale.
# Lo psichiatra è un tizio che vi fa un sacco di domande costose che vostra moglie vi fa gratis.
# Non credo in una vita ultraterrena; comunque porto sempre con me la biancheria di ricambio.
# Ci sono cose peggiori della morte. Se hai passato una serata con un assicuratore, sai esattamente di cosa parlo.
# Per te sono un ateo, ma per Dio sono una leale opposizione.
# Ho un rapporto catastrofico con la tecnologia: se passo sotto ad un lampadario a gocce, si mette a piovere.
# In quel periodo uscivo con una ragazza e dovevamo sposarci, ma c'era un conflitto religioso. Lei era atea e io agnostico. Non sapevamo senza quale religione educare i figli.
# Ho smesso di fumare. Vivrò una settimana di più e in quella settimana pioverà a dirotto.
# Il leone e il vitello giaceranno insieme, ma il vitello non dormirà molto.
# Fino all'anno scorso avevo un solo difetto: ero presuntuoso.
# Sono sbalordito dalla gente che vuole 'conoscere' l'universo, quando è già abbastanza difficile non perdersi nel quartiere cinese.
# Non ho paura di morire. E' solo che non vorrei essere li quando questo succede.
# Ero solito portare una pallottola nel taschino, all'altezza del cuore. Un giorno un tizio mi tirò addosso una Bibbia, ma la pallottola mi salvò la vita.
# Quand'ero piccolo i miei genitori hanno cambiato casa una decina di volte. Ma io sono sempre riuscito a trovarli.
# Il mondo si divide in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio ma i cattivi, da svegli, si divertono molto di più.
# Mi stavo abituando a mettere mia moglie sotto un piedistallo.
# Il ballo è una manifestazione verticale di un desiderio orizzontale.
# Che cosa non mi piace della morte? Forse l'ora.
# Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è una delle migliori.
# I guai sono come i fogli di carta igienica: ne prendi uno, ne vengono dieci.
# Nixon era un bravo presidente, però quando usciva dalla Casa Bianca il servizio d'ordine contava l'argenteria.
# Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile.
# I miei problemi sono iniziati con la prima educazione. Andavo in una scuola per insegnanti disagiati.
# Non mi interessa l'immortalità attraverso l'arte: io non voglio morire.
# La psicanalisi è un mito tenuto vivo dall'industria dei divani.
# Ogni volta, quando un mio film ha successo, mi chiedo: come ho fatto a fregarli ancora?
# Il mio dottore dice che facendo le scale a piedi si guadagnano minuti di vita. Rampa dopo rampa ho guadagnato due settimane, durante le quali pioverà sempre.
# L'uomo consiste di due parti, la sua mente e il suo corpo. Solo che il corpo si diverte di più.
# Meglio essere vigliacchi per un minuto che morti per il resto della vita.

Un altro week end (lavorativo) in arrivo...


Ancora pioggia ed ancora l’autunno si fa triste… Che mi fa sorridere è il comportamento sempre più strano di alcuni automobilisti… dopo un ritorno a casa dietro ad un nonnino in 4x4 che metteva la freccia ad ogni curva.. per indicare probabilmente che girava ma non essendoci stata molta scelta.. o decideva di suicidarsi e quindi si gettava dritto sopra il burrone o in un probabile frontale o seguiva la strada… e lì qualche risata tra me e me l’ho fatta, devo essere sincera… Arrivo sulla retta tra zambana e lavis ed a giudicare dalla lunghezza immensa della coda ho immaginato che a dirigere il traffico ci fossero i vigili e non il semaforo… dopodichè arrivo all’altezza della Gelateria Serafini ed una vettura svolta sulla corsia centrale utile per uscire dalla strada secondaria e potersi immettere sulla mia via… A questo punto che può accadere…. Fermatevi un istante a pensare le possibilità…poi proseguite nella lettura… La macchina appena immessa sulla corsia appunto centrale si ferma e dal finestrino mi fa cenno di abbassare il mio vetro… quindi la guidatrice si avvicina e mi urla fuori… “Scusi, le spiace se passo?” Io rispondo “No, si figuri” dopodichè inizio a ridere e mi rendo conto che alcune persone sono proprio fuori… ok io guiderò anche come un maschiaccio e un pochetto spericolata ma cose simili proprio non ne avevo mai viste… Comments? Tornando a bomba volevo andare a vedere la seconda amichevole della mia squadra ma non è stato possibile poiché il tempo di arrivare a casa, fare la doccia, fare da cena, lavare i piatti e sistemare un po’ era già troppo tardi uffi e la cosa mi è spiaciuta. Ho solo saputo tramite olimpia’s website che è terminata 2 a 2, come col Villazzano. Da questa sera invece iniziano i preparativi per “arricchire” la settimana, due volte in settimana di allen non sono abbastanza, non per il mio fisico del cavolo… quindi stasera piscina… ma da settimana prossima inizierà un programma mooolto più intenso fatto di acquagym, pesi, circuit training, water trekking (per intendersi tapis roulant in acqua), hydrobike (spinning in acqua) e nuoto… ma organizzeremo tutto stasera post swimming pool… Altre news? Non molte, il lavoro è al solito una noia, i libri li ho portati a prendere un po’ d’aria quassù in vista dell’ultimo esame insormontabile ed il freddo non cessa. Ma sarebbe anche normale, s’avvicina l’inverno… da stasera inizia l’oktoberfest trentina al palazzetto e ci sarà da ridere e il w.e. sarà pressochè lavorativo… ad eccezione di domenica … Primiero – Virtus… una bella sfida ma senza pronostici, non hanno mai portato bene… Ed è nuovamente ora di pranzo… e di nuovo il tempo passa e non s’arresta minimamente… Non vedo l’ora sia lunedì… Ora scappo…

giovedì 25 ottobre 2007

Post Amichevole

Ha un sapore diverso, la giornata di oggi. Un giovedì mattina, la nebbia fitta che imperversa sulla piccola località montana e nessun rumore di passi... solo qualche macchina di passaggio che si dirige al lavoro, o qualche camion che si occupa dei vari rifornimenti. Malinconia, tristezza... ecco cosa mi dona questo luogo sperduto nei periodi in cui il sole non raggiunge i 1.000 metri, poichè stanco s'appoggia alle nuvole... La serata tanto attesa è già conclusa, finita, trascorsa... e ancora una volta sento che avrei potuto dare di più... esserc di più... ma per rivivere quegli attimi voglio descrivere attentamente quanto accaduto... Alle otto e mezza puntuali cambiate in palestra, riscaldamento e qualche risata e diciamo che la forma non era delle migliori ma mi sentivo carica, esplosiva... Terminata la fase "battute" ecco che il coach legge la formazione... e compare il mio nome... non riuscivo a crederci... il cuore ha iniziato a palpitare e nonostante tentassi in tutti i modi di rilassarmi ero tesa, ma una tensione positiva che ha fatto sì che la mia concentrazione restasse molto alta... tutto il set in partita... io... come ala... un set a riposo e ancora io.... ala e poi libero... fino a che l'arbitro non ha fischiato la fine di quattro set vincenti per noi... amichevole finito, tutti a casa.. e l'amarezza di non essere riuscita un granchè bene in quel ruolo spettacolare che è il libero... certo è un ruolo difficilissimo ma mi piace particolarmente, mi affascina... sapere che tutto ciò che arriva in campo (ad eccezione di pomodori, uova ecc ecc hihi) devi riuscire a fare in modo che la palla non cada entro la linea dei 9 metri... ma ripeto, non è proprio facilissimo specialmente se ho iniziato a studiare "tecnica" solo quest'anno... Battute ne ho sbagliata una, per il timore che "scadesse" il tempo a disposizione dopo il fischio, e chi conosce la pallavolo si starà sganasciando dalle risate ...
Come ho giocato... potevo giocare meglio, sicuramente. Ma tengo anche in conto che si tratta della mia prima volta in campo ufficialmente per una squadra, dato che lo scorso anno ho apprezzato molto la panchina a qualche minuto nelle amichevoli...
ma giusto il "contentino" senza alcuna attenzione alla mia tecnica o altro... così come nelle partitelle della squadra in cui non mancavo mai sembravo un "fantasma" ihih Devo ringraziare le mie compagne che mi hanno aiutato moltissimo nel discorso "posizione" che cmq con l'esperienza so che arriverà in automatico ed il discorso "incoraggiamento" sempre molto vicine, dal primo minuto fino agli sms post partita, verso mezzanotte. Persone splendide. E poi il coach, che merita capitolo a parte. Tutto ciò che sto facendo, dalla battuta, ai fondamentali a tutto il resto bene, credo proprio che lo devo a lui e Maxi (in arte martinesca Massi ihih) , che si stanno prendendo cura di me, ripartendo da zero. E tutto ciò che ho fatto di buono è grazie a loro, lo que ho fatto di malo lo devo a me, perchè ancora non riesco a mettere proprio tutto in pratica... e mi emoziona che in un anno negativo quale è stato il 2007 la pallavolo( ma soprattutto la società) è il mio raggio di sole, insieme alle persone che ieri erano sugli spalti, che mi sono sempre vicine, i miei "angeli custodi"... Grassie ;) ...
e ancora una volta non vedo l'ora arrivi lunedì, inutile chiedermi il perchè.. non perchè ho giorno libero o perchè le giornate quassù, fuori stagione, durano 72 ore ... ma perchè si torna ad allenamento...
Olympia fever...

mercoledì 24 ottobre 2007

Tiromancino

Le incomprensioni sono così strane
sarebbe meglio evitarle sempre
per non rischiare di aver ragione
ché la ragione non sempre serve.
Domani invece devo ripartire
mi aspetta un altro viaggio,
e sembrerà come senza fine
ma guarderò il paesaggio...

Sono lontano e mi torni in mente
t’immagino parlare con la gente...

Il mio pensiero vola verso te
per raggiungere le immagini
scolpite ormai nella coscienza
come indelebili emozioni
che non posso più scordare
e il pensiero andrà a cercare
tutte le volte che ti sentirò distante
tutte le volte che ti vorrei parlare
per dirti ancora
che sei solo tu la cosa
che per me è importante...

Mi piace raccontarti sempre
quello che mi succede,
le mie parole diventano nelle tue mani
forme nuove colorate,
note profonde mai ascoltate
di una musica sempre più dolce
o il suono di una sirena
perduta e lontana.

Mi sembrerà di viaggiare io e te
con la stessa valigia in due
dividendo tutto sempre.
Normalmente....
...Mi è tornata in mente grazie a qualche indizio preso da qualche forum :P una canzone molto particolare che ha segnato gli ultimi anni di liceo, la maturità, la vita under20... che nostalgia...

Amichevole...


Avevo calcolato tutto ma la mia ignoranza non arrivava al fallo di posizione. Ebbene si nella pallavolo bisogna tenere conto anche delle posizioni corrette e perfette prima di spostarsi ed andare ad invadere la propria posizione... Non riesco a scrivere molto perchè se solo inizio ad accennarvi i miei stati d'animo... scoppiate a ridere... Vi accenno solo che questa sera ci sarà una partita amichevole... e il concentrato di emozioni esplosive che potrebbero non giovarmi così tanto... quindi ora vi saluto e giocherello un po' al pc, forse prima è meglio io vada a pranzare, mangio qcs e non penso a nulla.. dopotutto è solo un gioco... ma ogni istante della vita lo prendo sempre come una sfida contro me stessa e il desiderio di dare il massimo... e se vedo che non riesco a dare il massimo potrei incavolarmi tantissssimo. Staremo a vedere... starete a leggere... domani... nel post a seguire.... Ciaooo

Ruoli e Posizioni

Una squadra di pallavolo e composta da 6 giocatori + il libero in campo e massimo 6 in panchina. Come in tutti gli sport di squadra anche nella pallavolo ci sono i ruoli, quindi ogni giocatore, che ricordiamo deve saper fare tutto, ha un determinato compito. i ruoli della pallavolo moderna sono 5:

  • Palleggiatore: questo è senza dubbio il ruolo più difficile e importante della pallavolo. Il palleggiatore è il regista della squadra, cioè quello che alza i palloni agli schiacciatori. Esso non deve solo saper palleggiare, ma deve anche avere una grande precisione, grande visione tecnico-tattica, una grande memoria, deve essere imprevedibile e naturalmente per essere imprevedibile deve avere una grande fantasia. Il palleggiatore in campo è quasi sempre uno
  • Schiacciatore o ala: sono presenti in campo due ali. il giocatore che occupa questo ruolo non deve soltanto attaccare ma deve anche ricevere, e molto spesso questo ruolo è quello determinante ai fini dell'incontro, infatti la maggior parte dei palloni vengono alzati dal palleggiatore proprio alle ali. i buoni schiacciatori sono detti "martelli" perché riescono a mettere quasi tutti i palloni a terra quindi per l'alzatore sono una garanzia.
  • Centrale: questo ruolo è il più faticoso, bisogna muoversi molto, ma il più delle volte fa la differenza. Il centrale deve essere molto rapido e anche molto alto. I pallavolisti che giocano in questo ruolo non sono forti ne in difesa, ne in ricezione e vengono quasi sempre sostituiti dal libero. In campo ci sono due centrali
  • Opposto: L'Opposto non riceve quasi mai ed è quello che attacca sia in prima linea che in seconda linea, di solito gli opposti sono molto alti e forti in attacco e naturalmente non sono fortissimi in ricezione, anche perché non ricevono, e in difesa. L'opposto deve anche saper palleggiare abbastanza bene.
  • Libero: Il libero è il re del reparto difensivo, quindi deve essere molto forte in ricezione e in difesa, non può attaccare e ne battere, fa solamente il giro in seconda linea e poi esce. Non c'è bisogno di sostituire nessuno infatti il libero è il settimo giocatore in campo che esce ed entra quando gli pare. I liberi di solito non sono molto alti perché avendo il baricentro più basso in difesa si muovono molto meglio. Il libero in campo è uno.
Essendoci i ruoli naturalmente ci sono anche le posizioni. Il campo di pallavolo viene diviso in 6 posizioni, posti o zone.


Le posizioni

4 3 2


5 6 1


Si batte dalla zona una e ogni volta che si conquista la battuta si fa un giro in senso orario, quindi il giocatore che in posto 1 passa in posto 6, il giocatore che sta in posto 5 passa nel posto 4 e cosi via. In fase di gioco le ali stanno sempre nei posti 4 e 6 i centrali nei posti 3 e 5 il palleggiatore sta in posto 2 o 1 a seconda se è in prima o in seconda linea e per l'opposto vale la stessa cosa dell'alzatore. Naturalmente in fase di ricezione tutti i giocatori stanno nei posti in cui sono, poi dopo la prima azione cambiano e si vanno a posizionare nei posti che gli competono
http://www.volleycassano.it/Scuola%20Volley/Guida%20alla%20pallavolo/I%20ruoli.htm

martedì 23 ottobre 2007

Glyfada... Mou Lipis para poly...


Triste Sconfitta. Ma non è mai finita.

Amara sconfitta in casa per la nordauto virtus su un campo, il nuovo sintetico, che non sembra proprio portare fortuna... 0 a 2 secco, netto con un bomber, Zurlo, preannunciato ma poco "controllato" dalla squadra di casa. Ma siamo solo all'inizio del campionato e le possibilità di puntare in alto sono ancora molte, l'importante è non arrendersi mai.
Nel frattempo la temperatura continua a scendere precipitosamente e la stanchezza pure... dopotutto questo sarebbe l'inizio del letargo..no?
Il week end è stato solamente lavorativo, con qualche eccezione e qualche serata con gli amici davvero molto carina. Che aggiungere... buona settimana a tutti... e ho preso la macchina nuova!
Ma arriverà non prima di gennaio... così guadagno un anno di valutazione...
A presto, ora mi rimetto al lavoro.. devo studiare un po' di cosette di volley...
Ciao!

sabato 20 ottobre 2007

Bimbetto



Che sonno...

“COME L’ACQUA DEL FIUME…”

Di Liberato (del 01/12/2006 @ 21:51:24, in Pensieri e Prosa, linkato 1219 volte)
"...Non Impedir lo suo fatale andare:
vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole
e più non dimandare..."
Inferno - Canto V° - DANTE ALIGHIERI

Riflessioni.

Il tempo scorre inesorabilmente!... Molte cose sembrano un ricordo lontano, quasi svanito nel tempo, una parentesi della vita che si è chiusa come tante altre, una pagina girata per scrivere un altro capitolo della nostra storia! Tutto ciò che era “ieri” ci appare sempre più come un piccolo punto nero, una macchia di inchiostro su un foglio bianco...Tutto scorre e tutto va… Restano a volte le cicatrici per i dolori passati; restano le gioie dei momenti felici e restano le amarezze per non aver colto l'attimo magico (“Carpe Diem”… ma questa è un’altra storia…). A volte gli avvenimenti della nostra esistenza compiono un lungo giro e poi te li ritrovi addosso… Ma in quel momento sei tu che sei mutato e forse nemmeno li riconosci! Più di duemila anni fa, il filosofo greco Eraclito (di famiglia aristocratica, visse ad Efeso tra il VI e il V secolo A.C.) sosteneva che “non ci si bagna mai due volte nella stessa acqua di un fiume”. Ciò che più di tutto colpisce Eraclito è il “divenire”: “la realtà è strutturalmente e intrinsecamente mutevole; tutto cambia (= “panta rei”) e sotto ogni aspetto… “La realtà è divenire; è il divenire, il mutare”.
Siamo come “gocce d’acqua mutevoli” trasportate dalla corrente di un fiume: la seguiamo quella corrente, ci lasciamo trasportare e poco possiamo fare se un evento ne cambierà il corso!
“Immergendosi due volte nello stesso fiume non ci si bagna mai con la stessa acqua”…
Perché “tutto scorre”, come il tempo sulle lancette di un orologio, come la sabbia che cade inesorabile in una clessidra e non ritorna mai su.
Ecco allora apparire nelle più svariate sfaccettature un mondo effimero, in cui nulla resta come è, in cui tutto scivola e vola via… per sempre!
Ogni attimo della nostra esistenza non è mai uguale all’altro e noi non siamo mai gli stessi da un istante all’altro, da un tempo all’altro!
Tutto cambia dentro e fuori di noi, anche se non sempre riusciamo a percepire questo continuo mutamento. Il nostro corpo, (la cosa più appariscente di noi) da un istante all’altro è sempre diverso e noi viviamo in questa continua diversità e di questa continua diversità! In noi nasce e muore qualcosa in ogni istante della nostra vita ed in ogni momento noi non siamo più quello che eravamo un minuto prima: il nostro corpo è cambiato, ma soprattutto la nostra mente è cambiata; il nostro pensiero è un altro pensiero!! Sensazioni, idee, affanni, felicità espressi o nascosti che non torneranno mai più… Perdiamo i nostri ricordi, sommersi da altri che continuamente nascono, che si sovrappongono, pronti anch’essi a sparire nel nulla, nel vuoto della nostra memoria...
Per quanto grande sia il nostro pensiero, esso non sarà mai capace di trattenere per un solo attimo il nostro “continuo e muto divenire”...
Tutto corre via in fretta, come quando vediamo correre via veloce ogni cosa da dietro un finestrino di un treno e di cui ben poco riusciamo a trattenere!
“Panta rei”… Tutto scorre, tutto passa! Passano gli anni; passano i mesi e le stagioni; anche il cielo cambia… cambiano i venti e le maree, i sogni e le aspirazioni!
Cambiano le cose più belle, quelle che ti sembrano le più importanti, quelle per cui davvero daresti la tua vita…
Tutto si rovina, tutto invecchia e inevitabilmente muore… E sembra che non ci rimanga altro da fare che stare ad osservare come tutto ci sfugga dalle mani, come un fiume inesorabile che scorre via e trascina con se mille pietre colorate che, inermi, si fanno smuovere e trasportare dalla corrente…
Tutto passa… e non lo si può fermare!
Nell’acqua di quel fiume puoi vedere quello che vuoi vedere, quello che ti fa piacere vedere, perché il dolce dondolio delle onde ti riporta alla mente quando eri ancora “acqua nell’acqua”, un corpuscolo di vita nel grembo materno… E quando quell’acqua ti ha lasciato hai desiderato uscire alla ricerca di un’altra vita e di una nuova luce...
Sei nato, hai sognato, hai continuato a sognare…. Hai affrontato mille dolori e ne sei uscito….
Siamo acqua... sudore... lacrima... goccia... sapore… odore… colore… e goccia dopo goccia nel tempo diventeremo mare, diventeremo qualsiasi cosa vorremo diventare, al di la di quello che abbiamo dentro; perché era tutto acqua, era solo acqua...
Tutto scorre via.... e quell'acqua può scorrere e trascinare lontano i “tronchi” dei nostri pensieri e la bellezza ritorna e rivive in noi, in qualsiasi tempo, in qualsiasi giorno della vita!!
Eppure, penso che ci sia ciò che rimane oltre il tempo, qualcosa che il tempo stesso non può vincere, non può cancellare… può solo migliorare, consolidare!
IL SENTIMENTO DELL’ESSERCI, per se stessi e per gli altri, un sentimento che, quantunque passi il tempo, non può che essere vivo e incorruttibile!
E’ l’AMORE che non può passare, perché c’è o non c’è, “perché si ama o non si ama affatto” e non si accresce né diminuisce col passare del tempo…
L’AMORE non si misura in quantità; è solo una questione di qualità, di modalità…
“Panta rei”… Tutto passa… Ma l’amore non passerà mai!


di Liberato RUSSO

(...) La vita è ciò che facciamo di essa.
I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo.
Agire, ecco la vera intelligenza. Sarò quello che vorrò essere. Ma devo volere ciò che sarà.
Mi riassorbo, mi perdo in me stesso, mi dimentico in notti lontane, incontaminate di dovere e di mondo, vergini di mistero e di futuro. Imbarcazioni che passano nella notte e non si salutano e non si conoscono...
(Fernando Pessoa)

http://www.mytermoli.com/dblog/storico.asp?s=Pensieri+e+Prosa

I miei complimenti.. saper scrivere così... cavolo!

L'Autunno

da http://susymirto.splinder.com/

L' Autunno, stagione dei ricordi,
quando ormai i malinconici colori riempiono gli occhi ed il cuore. E' la fine, il ciclo vitale si compie, il letargo sopraggiunge rapido. Le foglie secche lentamente si adagiano al suolo, il vento le accompagna nel loro ultimo percorso, pare una pioggia di coriandoli ed i rami nudi si stagliano contro il cielo grigio. E' un'immagine che scatena emozioni contrastanti, la tristezza per la stagione che si conclude, la consapevolezza che ritornerà la primavera, anche se l'inverno sarà rigido e lungo.

Virtus: domenica la grande Sfida

Dopo una domenica trascorsa con uno 0 a 0 ed un goal annullato la Virtus non smette di contendersi i posti alti della classifica e domani si trova ad affrontare la capolista... tre punti importanti che potrebbero significare moltissimo per i ragazzi del talamo in caso di vittoria, come potrebbero essere pesantissimi se persi proprio in quest'occasione... ma non amo le previsioni, piuttosto incrociamo le dita fino ai tre fischi finali che segneranno la fine di un match moolto importante e che potrebbe mettere in campo delle novità... chissà...
Per il resto la settimana è volata un pochetto come il vento, tra lavoro, visite mediche e casetta... niente di nuovo, niente da buttare, solo tanta vita da vivere...
La pallavolo credo avrete già notato che mi sono ritrovata dinnanzi all'ostacolo battuta, speriamo di farcela, prima o poi... oggi tra l'altro ho proprio sognato la pallavolo, peccato per la sveglia che ha raggiunto i primi neuroni sigh sigh... era solo un sogno! Mi manca l'estate, le partite a Beach al campetto di Villazzano o Gocciadoro, senza dimenticare mai Molveno... Sarebbe da proporre al comune un campetto gratuito di Beach al coperto, da qualche parte in Italia mi hanno detto che esiste... libero a pubblico... dopotutto come ci sono i campetti da calcio e tennis e le piscine a pagamento perchè non aprirne uno anche da pallavolo? Sarebbe conveniente... Avessi i soldi sarebbe uno dei miei primi investimenti eh eh...
Fuori si notano le prime foglie gialle e arancio, e oggi a Fai il termometro segna + 1... diciamo che è tempo di neve, tempo di tornare a spolverare la tavola e lucidarla... così per il ponte dell'8 sarà pronta... neve permettendo...
Vediamo altri temi scottant... all'uni ? Mah... in attesa ancora di una risposta della prof... volevo andare giù ma il mio martedì non è MAI libero, ne chiederò un paio a novembre e speriamo di poter iniziare a scrivere per questa benedetta laurea...
Ora mi rimetto al lavoro, altrimenti si fa tardi... ci sentiamo presto e probabilmente con una nuova maccchina...
A voi la scelta... Seat Ibiza, Seat Leon, Peugeot 207cc, Opel Corsa oppure Y Momo design...
tra poco lo scoprirete...

venerdì 19 ottobre 2007

Matrimonio ricco di ... dolcezza

Allenare i neuroni


Per invecchiare bene è utile rimanere allenati. Anche il nostro cervello ha bisogno di esercizio proprio come qualsiasi altro muscolo del nostro corpo.


La buona notizia per coloro che fanno fatica a ricordare date, appuntamenti o solamente piccole porzioni del passato è che non è mai troppo tardi per allenarlo e per cominciare ad rinforzare la memoria, mantenendo il cervello giovane, indipendentemente dal punto di partenza personale (ad esempio il grado d'istruzione).


Ecco qualche utile suggerimento:

E' l'ippocampo la zona del nostro cervello collegata all'apprendimento ed alla memoria. Per ossigenare le cellule celebrali è utile fare della ginnastica: basta anche una camminata a passo svelto.

Vai a lavorare percorrendo sempre la stessa strada? Prova a cambiare. Modificare i gesti abitudinari come lavarsi i denti con l'altra mano, fare la doccia invece del bagno, cambiare posto a tavola, acquistare abbigliamento o fare la spesa in negozi diversi ci mette davanti a situazioni nuove che costringono il nostro cervello a nuovi ragionamenti.

Lavorare tutta la giornata è faticoso, per la mente bastano 40 minuti per sentirsi affaticata: dopo questo tempo infatti la concentrazione non è più la stessa. Dopo un'ora che stai alla tua scrivania, cerca di concederti qualche minuto di tregua o cambia attività per ritornaci nuovamente più tardi.

Sette - otto ore di sonno: sono quelle necessarie al nostro cervello per aumentarne le capacità creative e decisionali. Anche la pennichella pomeridiana è di grande aiuto in quanto da modo al nostro cervello di interrompere lo stress delle attività quotidiane per ripartire poi più riposato.

Quali cibi devi mangiare per incentivare l'attività celebrale? Scegli il pesce che è ricco di Omega 3, il cioccolato fondente contenente flavonoidi, ma anche i legumi, la frutta e la verdura che contengono acido folico e vitamine dei gruppi B, E C. Il cervello è composto per l'80% di acqua quindi è necessario rifornirlo quotidianamente bevendo spesso.

In casa chiudi televisione e computer che impigriscono e abbassano l'attenzione e la lucidità del cervello. Non devono mancare invece cruciverba, enigmistica e sudoku che aiutano a mantenere elastico il cervello. Utili anche la scrittura, la lettura, ma anche giochi da tavolo come gli scacchi e le carte.

Una buona attività sessuale e la gravidanza provocano l'innalzamento della prolattina, un ormone che induce all'aumento delle cellule celebrali nel cervello.

Ascoltare la musica di qualsiasi genere aiuta a tenere allenato il cervello e a migliorare la memoria. Alcuni studiosi hanno visto che i bambini e i ragazzi che studiano uno strumento musicale hanno una memoria e una facilità di apprendimento superiore ai loro coetanei e quindi vanno meglio a scuola.


Ed ora una curiosità su due inaspettati alleati della memoria:

- il chewing-gum che attraverso la masticazione incrementa la circolazione sanguigna, aiuta la memoria e combatte lo stress.

- Il profumo di lavanda che ha un ottimo potere rilassante, se annusato durante la pausa di lavoro aumenta la concentrazione nelle ore successive.

Vuoi un metodo per ricordare facilmente un nome o una sequenza di nomi?

Abbina alla prima lettera di ogni nome quella di un'altra parola per poi formare una frase, meglio se assurda, che proporremo alla nostra mente per la dovuta memorizzazione. Usando la fantasia il nome "Carla" diventerà: "come andare raramente lente arance".

Fondamentali... battuta

La battuta è la rimessa in gioco della palla in ogni azione ed è determinante al fine della costruzione dell’azione offensiva. Per questo motivo la possiamo identificare come il primo tocco di attacco della squadra.

La battuta può essere effettuata in vari modi, i principali sono:

  1. Battuta dal basso
  2. Battuta dall’alto flottante
  3. Battuta dall’alto in salto

La battuta può avere diverse caratteristiche:

  1. La potenza (battuta di difficile controllo)
  2. La precisione (battuta tattica)
  3. Mista (battuta tattica di difficile controllo)

LA BATTUTA DALL’ALTO

Posizione degli arti inferiori

I piedi sono disposti uno avanti all’altro come quando si cammina, il peso si distribuisce dapprima sulla gamba posteriore per terminare poi sulla gamba anteriore (il piede anteriore è opposto al braccio che colpisce la palla).

BattutaPosizione del tronco

Il tronco è rivolto con le spalle verso la rete.

Arti superiori


Le due braccia possono essere definite in base al loro utilizzo:

-il braccio di lancio della palla: esegue il lancio della palla leggermente in avanti rispetto alla spalla opposta e serve da riferimento per il punto in cui si va ad impattare il pallone.
-il braccio che colpisce la palla: esegue una rotazione in avanti alto, poi si porta verso l'alto come una molla e ritorna velocemente impattando il pallone alla massima distensione, leggermente in avanti rispetto alla linea delle spalle.

Il colpo sulla palla avviene con il palmo nella zona centrale del pallone a mano iperestesia e articolazione del polso bloccata.

I PUNTI CHIAVE PER LA MIGLIOR RIUSCITA DELLA BATTUTA DALL’ALTO
Preparazione

1-Piedi leggermente divaricati
2-Peso del corpo ben distribuito
3-Spalle rivolte verso la rete
4-Portare in avanti il piede opposto al braccio che batte
5-Mano aperta
6-Sguardo sulla palla

Esecuzione

1-Lanciare la palla di fronte alla spalla del braccio che batte
2-La palla deve girare poco o per nulla
3-Lanciare la palla con una sola mano
4-Lanciare la palla vicina al corpo
5-Oscillazione del braccio all’indietro con il gomito in alto
6-Mano vicina all’orecchio
7-Colpire la palla con il carpo della mano
8-Estendere il braccio al contatto
9-Seguire la palla al contatto
10-Spostare il peso del corpo in avanti

Prosecuzione

1-Continuare a trasmettere il peso del corpo in avanti
2-Le braccia scendono lentamente verso il basso
3-Spostarsi nel campo di gioco


BATTUTA DALL’ALTO IN SALTO

Questa battuta è simile all’attacco, l'unica differenza è la distanza dalla rete e di conseguenza anche la traiettoria impressa al pallone. Essendo una battuta di potenza, viene utilizzata spesso nelle massime serie dei campionati.

http://www.my-personaltrainer.it/sport/battuta-pallavolo.html


Eh eh dalle cose non si può sempre fuggire... ed ecco che amando così tanto la pallavolo prima o poi avrei dovuto ritrovarmi anche dinnanzi al tema: battuta. Un tema che per me negli ultimi anni è diventato un incubo dal momento che 6 anni fa ero in grado di superare con potenza, ora invece non riesco più a riprenderla e farla mia. La battuta... E il problema fondamentale è il perchè... probabilmente perchè è uno dei fondamentali che ho sempre potuto evitare o per lo meno utilizzare comodamente con la battuta dal basso dal momento che non riuscivo più a battere dall'alto... ma ora non mi fermo nono e in questi giorni in cui sono a due passi dal campo da beach, pallone in mano e via... non posso non riuscire più... deve essere diventata temo una cosa psicologica ma come tale va superata. E ce la farò... ve ne darò prova hihi..
Tema pallavolo è stata una settimana fantastica dal momento che ho iniziato (per intanto solo iniziato) ad avere a che fare con le partitelle della squadra... chiaro ero tesa come poche ma l'emozione ha sopraffatto la tensione, un po' come l'anno scorso dove però mi facevano giocare ma non curavano affatto la mia tecnica... facevo solo numero... Quest'anno invece è troppo bello, continuo a imparare uno o.5% in più e quindi migliorare un pochino ino... speriamo di proseguire così.. l'importante è non mollare mai... vero ?

venerdì 12 ottobre 2007

Odio il Mercoledì

M e r c o l e dì, 9 lettere... un giorno della settimana.. non chiedermi il perché o il per come ma odio il mercoledì... Non il mercoledì come giornata in sè, intera e lunga ma il mercoledì alle 23.00 quando il coach dice a gran voce: "Ragazze, sono le 23." Quindi allenamento finito.
Da qui in poi mille pensieri invadono la mente. Innanzitutto primissimo pensiero quando arrivo a casa e mi metto sotto la doccia è questo: "ancora 4 giorni al prossimo allenamento, che tristessssa"ed è questa la cosa che più mi abbatte, dopodiché il passo successivo resta il pensiero del resto della settimana dinnanzi... se solo ci fosse un allenamento anche al venerdì credo affronterei con un altro spirito la settimana... ed invece mi sembra di ritrovarmi davanti ad una settimana fatta di 4 giorni eterni tra lavoro e casa e pensieri, troppissimi pensieri su tutto... troppissime le scelte che mi devo trovare ad affrontare... troppo difficile a volte la vita nello scalino subito dopo l'adolescenza... ed invece eccomi... di fronte ad un mondo tutto da vivere, tutto da affrontare, dove la parola chiave per sopravvivere è saper sorridere...

mercoledì 10 ottobre 2007

L'Amore, non muore.


"Un cuore che cerca, sente che gli manca qualcosa

ma solo il cuore che ha perduto, sa cosa gli manca."


"Ti ho cercato dappertutto, anche nei sogni. Ti ho trovato, ovunque fossi, mi addormentavo nel tuo sguardo. Con le nostre metà, abbiamo inventato promesse, insieme, saremo i nostri domani. Ora so che i sogni più folli si scrivono con l'inchiostro del cuore. Mi hai dato ciò che non immaginavo fosse possibile. Sei entrato nella mia vita come si entra nell'estate. Non proverò mai ne rabbia ne rimpianto. I momenti che mi hai dato hanno un nome: l'eternità; perchè resteranno dentro me ovunque sarò. Anche se dovessi ritrovarmi senza di te, se non dovessi vederti più, non sarò mai più sola: perché so che tu esisti. Da qualche parte del mondo. Sotto lo stesso cielo, respirando la stessa aria."


News dal mio mondo


Poco aggiornati sulle news, vero?
Ebbene riprendiamo in mano la situazione con la cenetta di sabato in compagnia... mi è piaciuta un sacco e in particolar modo ci è servita, quindi grazie alle persone che ci sono vicine in questo momento, sono persone splendide... Dopodichè si passa alla partita di domenica e devo dire che un pochetto la sfortuna ci ha messo del suo... 2 a 2 ed un rigore che non è andato a segno. Tutto ciò porta la Virtus in 3^ posizione preceduta dall' Oltrefersina in 2^ e da un'altra squadra prima. tutte a distanza i 1 punto una dall'altra...
Lunedì invece il turno del Volley, l'Olympia si è ritrovata ad affrontare il Villazzano in amichevole. E come ha voluto la sorte rieccolo il pareggio del 2 a 2 al momento che la palestra alle 22 doveva essere liberata... diciamo che qst w.e. è stato caratterizzato dal numero 2... avete notato?
Ieri giornata di relax ma oggi ancora al lavoro e si prosegue al massimo, diciamo l'uni è stata tralasciata o meglio in sospeso per la prof "fantasma"... ihih che nervi...
Altri argomenti? Passaparola! Periodo più nero del nero esiste? Non credo. Ma le parole non mi fanno stare meglio, e certe intimità le voglio solo per me, per crearmi una corteccia per sconfiggere il mondo ed essere più forte per me stessa...

giovedì 4 ottobre 2007

Canzone inviata da C.A.S


La solitudine si paga in lacrime e l'ho pagata anch'io.
Ma se ho vissuto poi, se sono un uomo ormai,
lo devo a lei,
la donna che e' insieme a me.
Perche' lei e' vicino a me nel sole,
nel vento nel sorriso e nel pianto.
Lei e' vicino a me con tutto il suo cuore,
con tutto il suo amore,
in ogni istante, in ogni momento.
Io tutto questo lo devo a lei


E fuori è buio


Ti ricorderò in ogni gesto più imperfetto

Ogni sogno perso e ritrovato in un cassetto

In quelle giornate che passavano in un' ora

E la tenerezza i tuoi capelli e le lenzuola

E no, non piangere che non sopporto le tue lacrime

Non ci riuscirò mai

Perché se sei felice

Ogni sorriso è oro

E nella lontananza perdonandoti ti imploro

E parlerà di te

È solo che… Che quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buio

Non c'è una soluzione questa casa sa di te

E ascolterò i tuoi passi e ad ogni passo starò meglio

E ad ogni sguardo esterno perdo l'interesse

E questo fa paura

Tanta paura Paura di star bene

Di scegliere e sbagliare

Ma ciò che mi fa stare bene sei tu amore
Ho collezionato esperienze da giganti
Ho collezionato figuracce e figuranti
Ho passato tanti anni in una gabbia d' oro
Si forse bellissimo, ma sempre in gabbia ero ora dipenderò sempre dalla tua allegria
Che dipenderà sempre solo dalla mia
Che parlerà di te E parlerà di te
È solo che… Che quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buio
Non c'è una soluzione questa casa sa di te
E ascolterò i tuoi passi e ad ogni passo starò meglio
E ad ogni sguardo esterno perdo l'interesse e tanto ti amo che per quegli occhi dolci posso solo stare male e quelle labbra prenderle e poi baciarle al sole perché so quanto fa male la mancanza di un sorriso quando allontanandoci sparisce dal tuo viso e fa paura tanta paura paura di star bene di scegliere e sbagliare ma ciò che mi fa stare bene ora sei tu amore e fuori è buio ma ci sei tu amore e fuori è buio

Perchè non ricordiamo i sogni? cosa sono davvero?

http://www.tg0.it/doc.php?foglio=2&doc=693

martedì 2 ottobre 2007

Ottobre


Come ogni cosa anche questo mese ha bisogno di una sua introduzione. Un'introduzione che questa volta non nasce da un dolce risveglio o da un lungo viaggio, piuttosto da un triste e buio martedì sera, ultimo giorno di lavoro dalle pendici di Fai. Dopodichè il mio mondo si sposta anche se di pochi chilometri più in su... Cosa mi aspetto da ottobre... tanti cambiamenti, troppe novità, un carattere più forte e le mie amicizie sempre vicine come sempre... Mi aspetto di tornare a sorridere a cielo sereno, è troppo che non lo faccio con spensieratezza, di ritrovare milioni di coccole andate dimenticate e altre centinaia di serate come quelle del mese scorso... Mi aspetto di migliorare di giorno in giorno a pallavolo, dove già sta andando divinamente, mi aspetto di non versare una lacrima se non di gioia. Tanti sogni tanti desideri ed una sola verità... tutto ciò che sono, tutto ciò che mi resta e un'anima fragile sfiorata dal vento... Un vento a volte troppo forte e cattivo ma che cambia l'ordine delle cose per il mio bene... e allora bisogna lasciarsi trascinare e vivere, asciugarsi le lacrime e credere... tutto succede in virtù di qualcosa di migliore...

Seat: auto emociòn


..Seat Ibiza Sport 1.9 TDI..
SPETTACOLO