sabato 29 settembre 2007

Biagio , Lascia Stare

Lascia stare il mio parere
tanto c'è sempre qualcosa che viene a farmi male
piuttosto sciogli quei bei capelli
e lascia al vento il tuo tempo passato
…e non ti giustificare

Guarda le cose che ti dico non si amano
se devi amare, devi amare me …

Qui non si diventa, non si inventa
Qui la parola chiave è casualità…

Ci morirei...ci morirei
su quel tuo corpo bianco e bello morirei
E tu lo sai...dio se lo sai
per questo spingi forte tanto da sfondare

E il mio cuore è elastico
e quando spingi troppo in fondo
restituisce con più forza e butta via
Questo so di te
Questo e forse mai di più....

Pochi anni
Che pochi sanno
La tua vita sfrattata a momenti
Ti era anche piaciuta
Stai pensando... elaborando …
E accompagni il dovere più grande che hai
A passi lunghi e stanchi

Guarda le cose che ti dico non si amano
Se devi amare, devi amare me

Ci morirei...ci morirei
hai dentro al cuore sempre mille bolle blu …
Che volano
Che si posano
Su teste e fiori quando scoppiano sei tu

Col carattere che hai
Un pò ti spingi...un pò ti spegni
Quindi a fatica ti si raggiunge dove sei
Questo so di te
Questo e forse mai di più.

Ci morirei

Lascia stare
Lascia stare
Lascia stare
Lascia stare

I fondamentali 2: il palleggio

Il palleggiatore può, a pieno titolo, essere considerato uno dei ruoli chiave della pallavolo. Quello che contraddistingue un buon palleggiatore da un ottimo palleggiatore, sarà la sua capacità di rendersi imprevedibile nel giocare la palla. Palleggiare in volo, o con la palla a lui perpendicolare, farà perdere di vista agli avversari ogni possibile riferimento.

Il palleggiatore conoscerà bene le qualità dei suoi compagni di squadra, scegliendo, di volta in volta, a chi indirizzare la palla, possibilmente con l’uso, tuttavia parsimonioso, di qualche finta. Anche una buona conoscenza degli avversari sarà un indubbio vantaggio nella scelta di come giocare la palla. Il palleggio è il fondamentale tipico del secondo tocco, nella fase didattica particolare attenzione sarà posta nella posizione d’attesa, con gambe leggermente divaricate, braccia semi flesse, e mani all’altezza del mento.
Il contatto con la palla dovrà avvenire a “mano piena”, ossia con tutte le dita contemporaneamente, pronte a spingere in avanti-alto la palla con una azione estensoria coordinata di braccia e gambe.
Le tecniche di palleggio sono principalmente tre:
palleggio frontale, palleggio rovesciato o all’indietro, palleggio laterale. A queste tecniche bisogna aggiungere l’alzata in sospensione, l’alzata ad una mano e l’alzata in bagher.
Palleggio frontale: curare in maniera particolare la corretta posizione del corpo e quindi, piedi, bacino e spalle orientate verso il punto in cui si vuole inviare la palla, la gamba destra più avanti della sinistra; l’impatto con il pallone avviene con le mani situate sopra la fronte e le braccia che si distendono verso l’alto e leggermente in avanti; far capire l’importanza della sinergia del movimento dell’alzata (gambe e braccia).
Palleggio all’indietro: posizione di attesa alta con gli arti superiori e inferiori leggermente flessi, portare l’asse delle spalle perpendicolari alla rete, la schiena si inarca e la testa si inclina, i polsi si flettono e le braccia si distendono verso l’alto, allargando leggermente i gomiti; il pallone va colpito sopra la testa e il peso del corpo si trasferisce tutto sulla gamba sinistra. Anche per il palleggio all’indietro curare la sinergia del movimento delle gambe e delle braccia.
Palleggio laterale: esistono due tipi di palleggio laterale, il primo, la palla viene impattata in
sospensione molto alta sopra la testa e il busto si inarca verso la direzione del palleggio così come la testa; il secondo, la palla viene colpita all’altezza del volto o addirittura del petto
(spiegare il perché del palleggio laterale e quando va fatto; esempio: dopo una finta di attacco
dell’alzatore, per nascondere quanto più possibile l’alzata all’avversario o su palla staccata per
rimediare il ritardo, ecc.)
Palleggio ad una mano: solitamente si fa per salvare una palla che sta finendo al di là della rete ed avviene con i polpastrelli di tutte le dita della mano portando il braccio destro alla completa distensione

http://64.233.183.104/search?q=cache:6ODKXO2QTygJ:www.marcoangiolini.it/documenti/tecnica/palleggio/il%2520palleggio%2520-%2520Giovanni%2520Stomeo.pdf+tecnica+il+palleggio&hl=it&ct=clnk&cd=2&gl=it

Van Gogh e le stelle

ROMA - E' stata la posizione delle stelle dell'Orsa Maggiore a rivelare la data della "Notte Stellata sul Rodano" di Van Gogh. Arles, 28 settembre 1888, Vincent van Gogh é all'aperto, dopo aver dipinto uno scorcio del fiume Rodano, gira il cavalletto verso Nord, guarda le stelle del Grande Carro e le dipinge. A cogliere il gesto e a datare l'opera sono stati l'astrofisico Gianluca Masi e Antonella Basso, che presentano a Frascati (Roma) i risultati del loro studio nella Notte europea della ricerca. A 119 anni esatti dalla creazione del dipinto, l'evento organizzato dall'assessorato alla Cultura della Regione Lazio prevede anche l'osservazione diretta della costellazione, pioggia permettendo. Calcoli e simulazioni hanno permesso di concludere che "fra il 24 e il 28 settembre del 1888, a quella latitudine e a quell'ora, nel cielo del piccolo paese francese, il Grande Carro occupava nel cielo la stessa posizione occupata nel quadro, il che dimostra che van Gogh ha dipinto l'opera dal vivo", ha detto Gianluca Masi. Ma se fin qui il pittore, che con il suo nuovo concetto di arte come espressione ha inaugurato una nuova pagina dell'arte europea, e' stato fedele alla realta' si e' concesso, dimostra lo studio, un suo personalissimo tocco: "il Grande Carro e' messo in una direzione dove esso naturalmente non appare rileva Masi - a Sud-Ovest anziché a Nord". Insomma van Gogh avrebbe letteralmente girato il cavalletto e piazzato le sette celebri stelle riprese dal vero sulle acque del Rodano, a conferma della sua visione di arte come strumento per appropriarsi della realta' e rimodellarla. Un'altra incongruenza, che ha permesso di stabilire che il Carro e' stato dipinto nell'arco di mezz'ora e dal vivo, e' la posizione "un po' troppo ruotata osserva Masi delle stelle della parte posteriore della costellazione, che evidentemente si erano spostate nel cielo durante il lavoro". La "Notte stellata sul Rodano" non e' il primo panorama stellato che compare nei dipinti del pittore olandese, ma, osserva Masi, ma e' quello che rappresenta in maniera piu' realistica il cielo notturno. Tracce dell'opera sono presenti nel carteggio con il fratello Theo, dove proprio in una lettera del 28 settembre 1888, l'artista scrive di aver dipinto il Grande Carro, particolare che fa corrispondere con maggiore certezza quella data all'opera. (ANSA)

venerdì 28 settembre 2007

Amore e Tempo - by Romano Battaglia

Un italiano su 4 falsifica il suo Cv - BY YAHOO.IT

Un italiano su 4 falsifica il suo curriculum Sono lingue, esperienze professionali, conoscenze informatiche e studi gli ambiti dove i candidati mentono di più nel curriculum. Tuttavia l’onestà è la parola d’ordine per la maggioranza dei lavoratori che presenta il proprio profilo al mercato

“Hai mai gonfiato il tuo curriculum?”. E’ questa la domanda posta da Monster.it alle migliaia di job seeker che ogni giorno navigano sul portale per cercare il lavoro ideale ed essere sempre aggiornati sulle tendenze, problematiche, novità legate al mondo dell’occupazione.

Dai voti espressi dai 1.851 partecipanti al sondaggio realizzato interamente on line, é risultato che il 74% dei votanti abbia risposto “No, mai”, affermando così di avere sempre veicolato informazioni veritiere sul proprio profilo professionale, senza aver cercato di migliorare l’immagine di sé agli occhi dei selezionatori.

La parola d’ordine é quindi sincerità per la maggioranza dei lavoratori italiani, anche se non mancano coloro che, riportando la propria esperienza e verità, hanno ammesso di avere effettivamente bluffato:

Hai mai gonfiato il tuo curriculum?

74% 1361 voti per No, mai
13% 240 voti per Sì, nella conoscenza delle lingue
8% 153 voti per Sì, nelle esperienze professionali
3% 63 voti per Sì, nelle competenze informatiche
2% 34 voti per Sì, negli studi (es: voto di laurea)
Totale: 1851 voti

Come si può notare dai dati raccolti su www.monster.it, risulta che il 26% dei votanti non sia stato del tutto trasparente nel presentarsi al mercato.

Lingue ed esperienza sono in particolare gli ambiti dove gli italiani hanno esagerato nel valorizzare la propria figura: il 13% dei votanti ha infatti risposto “Sì, nella conoscenza delle lingue”alla domanda “Hai mai gonfiato il tuo CV?”, considerando probabilmente tale competenza il fattore primo e determinante per essere selezionati e reclutati dalle aziende.

L’8% dei votanti ha invece riportato sul proprio curriculum più trascorsi lavorativi di quelli realmente vissuti, rispondendo “Sì, nelle esperienze professionali” e ammettendo di avere probabilmente mentito sulla notorietà delle aziende con cui ha collaborato, o sugli anni di attività trascorsi in una società.

Secondo i dati raccolti da Monster.it, sito che registra oltre un milione e trecentomila CV inseriti nel proprio database, non sono solo lingua e esperienza gli elementi determinanti per essere scelti tra migliaia di validi candidati.

Tra coloro che hanno gonfiato il proprio curriculum, una minore percentuale ha puntato su competenze informatiche (3%) e studi (2%): di sicuro una buona dimestichezza col PC e la conoscenza di software avanzati, rappresentano capacità importanti nell’ambito di una selezione. Così come, secondo alcuni, un buon voto ottenuto in sede di diploma o di laurea, o corsi di specializzazione e master conseguiti.

“E’ ovvio che chi si candida per un’assunzione - dichiara Nicola Rossi, direttore marketing di Monster.it - abbia la tendenza a migliorare il più possibile la propria presentazione, poiché il CV è il primo contatto diretto con il selezionatore, il biglietto da visita che consente di essere notato tra migliaia di candidati. Ma è comunque preferibile, come consigliato a coloro che muovono i primi passi nel modo del lavoro o a chi vuole ricollocarsi sul mercato, presentare un profilo che rispetti quelle competenze e capacità individuali che ogni neo-assunto deve poi dimostrare di possedere e utilizzare sul lavoro. E’ vero che l’esperienza si può fare sul campo e che è giusto fare un buon marketing di se stessi, ma essere onesti e non mentire si rivela spesso essere l’arma più adeguata per riuscire e per essere apprezzati”.

Strane proposte di matrimonio...

Ci sono mille modi per formulare la fatidica domanda "vuoi sposarmi?". Una delle più originali delle ultime settimane arriva da Boston, Usa. Qui un giovane di 29 anni ha pensato di affidare una tra le più impegnative delle richieste alle colonne di un cruciverba. Ed è andato fino in fondo: per prima cosa ha contattato gli autori dei giochi del quotidiano locale per richiederne uno tutto speciale per lui dove, tra le tante colonne fatte a scacchi bianchi e neri ecco il 111 orizzontale. Definizione generica: vuoi sposarmi? Dopo aver visto il suo speciale cruciverba sul giornale ha organizzato tutto: serata tranquilla sul divano ad ammazzare il tempo con un semplice gioco. La sua fidanzata non ha capito nulla fino alla fine quando, dopo aver azzeccato una numero imprecisato di risposte, è arrivata alla domanda clou. E qui si è resa conto di tutto: dopo meno di due minuti, è scoppiata in lacrime di felicità e ha detto sì. E speriamo davvero sia la risposta giusta.

Approfondisci il tema su www.intrage.it

giovedì 27 settembre 2007

Grazie, L.



Nuovo giorno nuove ginokkiere! Volevo ringraziare particolarmente Mr. Cix per il regalo, davvero. E ricordarti che gli anni volano, tutt'attorno il mondo cambia ma le persone, quelle vere restano.

Grazie della tua amicizia e Grazie a tutto quello che fai per me.

P.S. La sfida a beach è solo rimandata per maltempo... alla prossima!


Baci





www.palloni.net

Fondamentali: il Bagher

[ foto presa da dallarivolley.com]

Impreparata? Abbastanza... forse il mio problema è che mi sono sempre adattata a giocare "copiando" da ciò che vedevo, ed ho imparato così, per passione... molto male (direte voi), Invece quando non hai il coraggio né la possibilità di entrare in una squadra funziona proprio così...cerchi di capire come funziona, imiti e non riesci a renderti conto dei tuoi movimenti, almeno non fino a che la palla prende la direzione che vuoi, quindi ti accontent... Nel mio piccolo angolo di paradiso invece, in quel di Gardolo (e chi conosce Trento se paragono Gardolo a un paradiso mi passerà per matta) sto iniziando la mia vera avventura. E' come se uno dei diecimila sogni che ho nel cassetto si sta cercando di realizzare. Diciamo che dal momento in cui ho comprato le ginokkiere nel tardo pomeriggio di ieri, dentro di me un raggio di sole sia toranto a splendere e tutti i problemi che mi stanno girando intorno abbiano preso un'altra strada... [a volte sono peggio dei bambini mi bastano delle piccolezze a farmi rasserenare immensamente... che bello...]. Quindi non starò a stressare su quanto mi sia piaciuto tutto l'allenamento e quanto non ho intenzione di mollare, ma ho pensato, mano a mano che mi viene insegnato qualcosa in particolare, di segnarmi sul blog dei particolari da ripassare e tenere sempre alla mente di modo da non dimenticarmi mai cosa e come devo cambiare certi "dettagli" chiamati non per niente "fondamentali". Dopodiché fino a lunedì so già cosa dovrò fare nella pausa pranzo...
Non servono grandi indizi... vi dico solo che poco distante da me c'è un pallone da pallavolo...



Il bagher Rappresenta la forma di ricezione maggiormente utilizzata, pur potendo oggigiorno ricevere anche in palleggio. La prima regola da osservare, per un’ottima esecuzione, è tenere gli avambracci ben vicini o, se possibile, addirittura attaccati. Lo scopo è fornire un’ampia e piatta superficie di rimbalzo alla palla e, per una sua buona individuazione, bisognerà sviluppare la capacità di prevederne la traiettoria, prima che la palla superi la metà campo. Lo spostamento che l’atleta dovrà effettuare sarà molto rapido e, spesso, anche molto breve, considerando la velocità della palla. La sua posizione d’attesa sarà dunque vigile e “comoda”, consentendogli rapidi spostamenti, in anticipo sulla palla. Seppur da ricercare, la frontalità con la palla, non sarà spesso raggiungibile. Questo dovrà servire al giocatore per sviluppare la capacità di ricevere in bagher anche lateralmente rispetto al corpo. A tal proposito quindi, sarà utile ricercare un buon ambidestrismo in questa operazione, piuttosto che una spasmodica, e spesso inutile, frontalità. Quale che sia il punto in cui la palla viene ricevuta deve trovare, nel bagher, un piano d’appoggio statico, capace di indirizzarla con precisione verso il palleggiatore. L’unica spinta dovrà provenire dalle gambe, a tal proposito il giocatore assumerà un posizione d’attesa con le gambe flesse e leggermente divaricate e con il baricentro abbassato. Questo che appare un semplice accorgimento, è in realtà tra gli errori più comuni. Il bagher costituisce il fondamentale tipico del primo tocco, ovvia è dunque la sua importanza, non solo per una buona difesa, ma anche come preparazione ad un attacco efficace.

Ulteriori news free on line
http://manuali.emagister.it/manuale_tecnica_e_tattica_-_pallavolo-ec2322901.htm#formCurso

Miss Italia contro l'Anoressia: la polemica

A cura de Il Pensiero Scientifico Editore
25/09/2007 11.42.00

Il giorno dopo l'elezione della più bella d'Italia, titolo assegnato a Silvia Battisti, diciottenne Miss Veneto, si parla molto della polemica scatenatasi nel corso dell'ultima puntata tra le ragazze e lo stilista, giurato, Guillermo Mariotto della maison Gattinoni. "Siete voi che ci spingete all'anoressia, vergogna!", così ha urlato con veemenza una miss al giurato reo, secondo lei, di aver fatto intuire con un gesto che riteneva una ragazza, poi scartata dalla competizione, un po' troppo in carne. La più valida alleata della bellezza è un'ottima alimentazione, ha poi affermato la miss Italia, che ha raccontato come sia stata cresciuta nella campagna veneta.

Nella stessa giornata di ieri è stata lanciata la campagna shock firmata dal solito Oliviero Toscani: una giovane donna molto magra e nuda troneggia al centro di un grande cartellone per pubblicizzare una casa di abbigliamento. Fabiola de Clercq, fondatrice dell'Associazione contro Bulimia e Anoressia (ABA), ha dichiarato che si tratta di "una campagna scandalosa, non posso non schierarmi contro, trovo che l'utilizzo di queste immagini così scontate non produca un effetto positivo sulle donne malate le quali vorranno emulare in senso negativo l'immagine proposta e pensare di dover diventare ancora più magre della ragazza nella foto".

I disturbi dell'alimentazione, anoressia e bulimia, sono in aumento nei paesi occidentali, colpiscono per lo più le donne giovani, anche giovanissime purtroppo. Di solito l'insorgenza di questo disturbo è da ritenersi collegata a diversi fattori quali il rapporto con la famiglia, il condizionamento della società, una personalità tendente al perfezionismo. Spesso questo disagio trova terreno fertile sui giovanissimi che vivono già una fase critica, quella dello sviluppo adolescenziale, in cui devono fare i conti con cambiamenti evidenti del loro corpo, non sempre facili da accettare e fonte di disagio.
Rieccolo in grande stile il problema del secolo, quel problema che vuole riemergere anche se in molti cercano di sopprimerlo, soffocarlo, ucciderlo. è il problema delle ragazze e donne di oggi, il problema della società che impone dei modelli impossibili.. essere modella, fotomodella o altro ora come ora poteva significare una taglia 38/40 per un metro e ottanta di altezza. ed è logico che certi tipi di abiti vestano meglio addosso a persone poco formose, o poco tornite.. e nonostante ciò la gente persiste ad apprezzare ragazze con un bel fisico, magrissime .. e poi ci si lamenta.. chiaro che le ragazze di costituzione magra siano avantaggiate, ma si può anche stare bene seguendo una dieta corretta e senza necessariamente sfociare nell'anoressia.. spesso malattia causata anche da problemi legati anche alla famiglia o altri valori della società inconsciamente. Ma ancora una volta tra una ragazza tornita (così definita miss eleganza che in realtà nn era affatto tornita) e una molto magra è stata preferita la seconda. Segno che nonostante polemiche e baruffe ancora la società è legata ad un modello di donna molto magra, al pari delle modelle che tutti i mesi sfilano nelle migliori atmosfere d'europa. Fino a che la società nn cambia e non solo a parole, a che serve continuare a lamentarsi? Le parole quando non sono messe in pratica restano solo aria...e con l'aria i problemi non si risolvono, si prosegue solo a sopravvivere. In un mondo i cui valori stanno radicalmente cambiando.

martedì 25 settembre 2007

Labyrinth - Elisa


Just like a spy through smoke and lights
I escaped through the backdoor of the world
And I saw things getting smaller
Fear as well as temptation
Now everything is reflection
As I make my way through this labyrinth
And my sense of direction
Is lost like the sound of my steps
Is lost like the sound of my steps
Scent of dried flowers
And I'm walking through the fog
Walking through the fog
Scent of dried flowers
And I'm walking through the fog
Walking through the fog
I see my memories in black and white
They are neglected by space and time
I stored all my days in boxes
And left my wishes so far behind
I find my only salvation
Is playing hide and seek in this labyrinth
And my sense of connection
Is lost like the sound of my steps
Is lost like the sound of my steps
Scent of dried flowers
And I'm walking through the fog
Walking through the fog
Scent of dried flowers
And I'm walking through the fog
Walking through the fog
Scent of dried flowers
And I'm walking through the fog
Walking through the fog
Scent of dried flowers
And I'm walking through the fog
Walking through the fog
repeattillend

Perchè la vita a volte è come un labirinto.. ma una volta raggiunta la soluzione scivolare fuori dai problemi sarà un gioco ...

Insegnamenti di vita...


Si possono trarre secondo voi insegnamenti di vita dall'irrealtà? e dai film? non tanto per il contenuto ma per qualche chicca che esce qui e là... in una giornata in cui di buono non sta accadendo affatto nulla mi sto buttando sulle citazioni... ed ecco che a prendere la priorità il film "il Corvo" con le sue perle di saggezza...
NON PUO' PIOVERE PER SEMPRE... ed è anche vero che dopo una tempesta torna sempre, prima o poi a sorgere il sole.. l'unica particolarità è non doverlo aspettare, non desiderarlo... e il destino gioca le sue carte. Sin da questa mattina ho avuto degli insegnamenti di vita quando un professore, intervistato ai tempi di tca, parlando dell'influsso negativo che ha avuto su di me questo 2007 mi ha ribadito un concetto a me ignoto ma temo realistico... prima di salutarti mi ha detto:
"Ricorda sempre che i greci ci insegnarono un tempo che i momenti, in particolar modo quelli negativi, servono per far in modo che il futuro sia migliore, più sereno.. e alcune scelte avvengono di conseguenza ad altre. L'unico problema è che tutto è scritto, difficile scappare al fato." Ebbene parole sagge, che vengono da una persona che esperienza ne ha, e ha anche un titolo di studio invidiabile...
ecco la prima pecca... lo studio... questa laurea maledetta che a un esame dalla fine sembra non arrivare mai... proprio ora che ho le carte in regola per la specialistica ecco che i prof scompaiono ed è difficilissimo rintracciarli ovunque... domani fuggirò nuovamente a Verona a cercare di rintracciare (invano) anima viva ma temo sarà particolarmente difficile...
Vediamo di rincuorarci con qualche altro argomento... la virtus ha vinto ancora una volta domenica, ma che sofferenza... per quanto riguarda la pallavolo ehm.. non saprei da dove cominciare... sono un pochino giù... Ieri eravamo in molte ad allenamento e mi sono resa conto di quanto mi manchi la tecnica... non la passione, quella c'è sempre stata e resterà, fatto sta che ho sempre imparato tutto osservando le altre (iniziando molto tardi è così, nn esistono allenatori che possano correggerti se nn fai parte delle 7 titolari..) ... Con questa squadra invece è bellissimo fare allenamento, al di là del fatto che sono allenamenti well-done c'è anche il fatto che le persone che mi circondano sono meravigliose e mi perfezionano in tutto quanto non so... ma il problema è che mi manca ancora molto da imparare... in primis la battuta... altro gradino irraggiungibile non avendola mai fatta... e va bhè, l'importante è riuscire a non abbattersi (sono a terra...) e non mollare mai. Anche se a volte mi spiace magari pesare a delle persone solo per il fatto che non sono mai stata seguita nello sport che adoro di più al mondo, e magari deludere molte aspettative...
Ecco che in questa giornata un po' così mi rifugio in citazioni e frasi che spero riescano ad aiutarmi a rafforzare il mio ego, di non mollare mai, guardare sempre in positivo e capire che la vita è bella proprio perchè è un'occasione unica e bisogna giocarsela al 1000 per mille. Ma a volte è difficile, quando i bassi sono troppo bassi e gli alti ti fanno sfiorare il cielo con un dito... tornerà, prima o poi questo sole, spero che si rifarà vivo, per intanto cerco di intravedere il suo raggio... e scrutando nel mondo e cercando nelle piccole cose di rasserenarmi... nei piccoli gesti nei piccoli pensieri.. è difficile ma passerà..

Miss Italia 2007

Miss Italia 2007 è Silvia Battisti, 18 anni, giunta alle finali con la fascia di Miss Veneto; è stata incoronata dal presidente di giuria Pippo Baudo, in una lunga serata in diretta su Raiuno, condotta da Mike Bongiorno e Loretta Goggi.
Nata a Verona il 7 marzo 1989 e residente a San Martino Buon Albergo-Marcellise (Verona), Silvia Battisti ha capelli castani e occhi azzurri ed è alta un metro e 80.
La seconda classificata è Sabrina Passante, vent'anni a novembre, Miss Puglia. Terza è arrivata Ilaria Capponi, Miss Lazio, 17 anni, nata a Perugia e viterbese d'adozione, dove gioca nella Gescom Basket in serie A.
(Credits: Ansa)

Silvia Battisti è Miss Italia 2007. E Silvia Battisti è anche la prima Miss Italia a memoria d’uomo che non pianga al momento dell’incoronazione.

Ride, quando Baudo le depone il fatidico simbolo sul capo, e tutto sommato ci si chiede cos’altro dovrebbe fare. 18 anni, cresciuta dalla madre con tre sorelle (di cui una gemella eterozigote), il padre mancato quando lei aveva soli 7 anni, si ritrova inaspettatamente - nonché in maniera piuttosto contestata e burrascosa - con un titolo, un collier Miluna in oro bianco e rosa con 42 diamanti uniti in un pendente, una Peugeot 2007, contratti con gli sponsor e una possibile carriera (nella tv, nella moda) di fronte. Almeno a giudicare dagli exploit di chi è venuta prima di lei.

Ride. Sebbene contestata, sa di essere bella e sfodera un bel sorriso. Meglio del mascara grondante.

Ride, Silvia Battisti, e viene spontaneo chiedersi cos’altro dovrebbe fare, se non ridere.

Magari sogna il Festivalbar o la conduzione di qualche prima serata ancor più importante, magari si immagina fra Luca e Paolo a Le Iene, e senza fatica sa che la sua vita è cambiata.
Ride, Silvia Battisti. E ci mancherebbe altro.

Del resto, a far piangere ci ha pensato la conduzione.

http://www.tvblog.it/post/6495/silvia-battisti-miss-italia-2007-la-miss-che-non-piange

sabato 22 settembre 2007

Poesia sul bacio - by cartoline.net

felicità - by A.t.

L’importante è avere gli stimoli x il futuro Sognare, ma con un pizzico di concretezza Volare, sapendo in che direzione andare Amare, con la delicatezza di una piuma e la profondità del mare... persegui i tuoi obiettivi, credendo in te... avendo fiducia nel tuo futuro, e nel futuro della vita insieme alla tua metà... credo sia la regola della felicità...

venerdì 21 settembre 2007

Centrale colpita e ... affondata. Povera Vero :(


Ho avuto qualche difficoltà a dare un titolo a questo blog... ma per evitare problemi di privacy e di risate della Vero ho deciso di intitolarlo come doveva essere intitolato.

Come noterete dalla foto a lato si sa già chi è la persona in causa, una povera centrale che a causa della sua bassezza è stata costretta a saltare a muro rovinando in terra...

A riportarla in piedi solo una doccia, un ginocchio più gonfio che mai e due stampelle che hanno dovuto costruire su misura poichè non esistevano stampelle per persone alte un metro e venti... vero Kikka?
Dai a parte le mie solite cavolate, mi spiace un sacco. Purtroppo nella pallavolo accadono anche di questi inconvenient, specialmente se altre persone non stanno attente a ciò che
sta accadendo in partita. Mi auguro e ti auguro per intanto che non sia capitato nulla di grave oltre alla chiara evidente distorsione... per intanto ho pensato che mentre soffrirai alla sola idea di saltare gli allenamenti e quindi volevo farti sorridere con delle barzellette che ho trovato qui e la... tanto per sollevarti il morale... come ho sempre fatto quando eri giù... vero Gigetta?
E allora spazio a qualche risata e qualche link... se poi ti avanza tempo potrest studiare al mio posto.. ti va? skerzo, ovviam.


Che gelati danno sul Titanic?
Gli affogati

Papà, alla porta c`è un venditore con i baffi.
-Mandalo via! Digli che li ho già.

Come si chiama il più famoso barbiere giapponese?
Tora Sato...

Un poliziotto ad un maniaco sessuale: "Lei ha violentato questa ragazzina, poi sua madre e in seguito suo padre ha niente da dire?". Il maniaco: "Volevo farmi una famiglia".

Come si chiama il più bravo attaccante di pallavolo giapponese?
- MAKIMI MURA...

Il più forte giocatore di pallavolo bulgaro?
TIMURAI CENTRALOV!!!


ULTIMISSIMA:4 carabinieri rischiano di affogare nel lago di Garda, il motoscafo gli si era spento e sono scesi per spingerlo...

Studiosi hanno accertato che Adamo ed Eva non potevano essere cinesi.
Se lo fossero stati avrebbero venduto la mela e mangiato il serpente!!!

Una donna dalla chiromante.

-Salve, sono qui per sapere il futuro
-Bene, di quale verbo?

Un'amica ad un'amica
-Sai, più invecchio più mio marito dice che mi trova interessante
-Beh, è gentile
-No, è archeologo!

Figlio mio, non mi hai dato una soddisfazione, da quando sei nato.
-E' vero, papa', ma prima?

Marito muore assiderato abbandonato da moglie stufa.


http://www.pallavolodoncelso.it/forum/topic.asp?ARCHIVE=true&TOPIC_ID=44&whichpage=2

http://www.notadisciplinare.it/
Mi raccomando, piccola pallavolista, rimettiti in forma presto. un bacio. ti voglio bene.

A Miss Italia 2007 litigio Goggi-Bongiorno

Ven 21 Set 7:28. Provided by DGMag
Altro che la litigata tra Simona Ventura e Alessandro Cecchi Paone all'Isola dei Famosi 5: ciò che è successo tra Mike Bongiorno e Loretta Goggi durante la prima puntata di Miss Italia passerà agli annali della storia della televisione italiana.

I due, che battibbeccavano già dalle prove, hanno avuto un acceso diverbio per via del siparietto iniziale tra Mike Bongiorno e Fiorello durato più del previsto e del quale, evidentemente, la Goggi non sapeva nulla.

A questo punto la sfuriata in diretta televisiva: "credevo fosse una bella occasione di cominciare insieme questa avventura, non mi aspettavo certo di entrare in scena mezz'ora dopo. Ma stiamo scherzando?", ha detto la Goggi lasciando Mike a bocca aperta.


Ad un certo punto, sembra dopo aver parlato con il direttore di Raiuno, Fabrizio Del Noce, e con Patrizia Mirigliani, Loretta Goggi è tornata in scena e ha raccontato il motivo della sua rabbia attaccando Mike: "mi hai trattata come Edy Campagnoli la tua valletta muta", ha clamorosamente sbottato la conduttrice.

Che, ricevendo gli applausi del pubblico, ha aggiunto: "stasera mi sento proprio come queste ragazze, sto ricominciando tutto daccapo. Noi donne siamo tutte un pò Cenerentole...".

Già, chissà se Mike si è sentito il Principe Azzurro o la zucca della situazione...
Eccola la televisione italiana che ancora una volta deve farsi riconoscere... con tutto quello che vengono pagati i presentatori fanno anche i capricci.. no comment... ribadisco e ripubblicherei la canzone dei gemelli di versi. Per fortuna il mondo inizia ad aprire gli occhi di fronte alle polemiche, che sono all'ordine del giorno. E grandissima la nostra miss trentina, che ha saputo improvvisars, davvero una grande ;) mi piace sisi... ciaoo



Danni creati dalle chat... - ANSA 19/9/07

Roma, 19 set. (Ign) - Innamorati l'uno dell'altra in Rete. Lui e lei si incontrano in chat e dopo i primi scambi di parole, entrano subito in confidenza passando ore a parlare dei rispettivi matrimoni noiosi e forse anche falliti. Virtualmente lei è "Sweetie", lui si fa chiamare 'Prince of Joy'. I due finalmente decidono di stabilire il tanto agognato appuntamento. Ma... la magia finisce all'incontro quando scoprono di essere moglie e marito. Non è la trama di un film ma quel che è capitato ad una coppia di Zenica, città della Bosnia centrale. Sana Klaric, alias 'Sweetie' e il suo compagno Adnan, alias 'Prince of Joy' ora stanno per divorziare accusandosi reciprocamente di infedeltà. la notizia è riporatata dal quotidiano britannico Daily Telegraph.

Eppure Sana di 27 anni, quasi incredula di quello che le è capitato, dichiara che in chat era tutto così fantastico: "Mi sono ritrovata innamorata improvvisamente. Era stupefacente". Mentre Adnan, 32enne, dice: "Ancora non posso credere che la Sweetie, che ha scritto cose meravigliose, sia realmente la stessa donna che ho sposato e che in tanti anni di matrimonio non mi ha detto una parola piacevole".

Istruzioni per l'(ill)Uso

IL 51% DELLE FAMIGLIE ITALIANE POSSIEDE 3 O PIù TELEVISORI, 1 ADOLESCENTE
SU 2 PASSA ALMENO 3 OrE AL GIORNO DAVANTI ALLA TV. LA SUA COSCIENZA
VIENE BOMBARDATA QUOTIDIANAMENTE DA PROGRAMMI CHE PROPONGONO FALSI MITI E INDUCONO A FACILI ILLUSIONI. SE AVESSI IN MANO IL TELECOMANDO DI TUO FIGLIO TU COSA FARESTI?

Cosa ci fai davanti a quello schermo, fuori c'è un inferno e tu rimani fermo te
ne pentirai non perdere tempo usa il tuo talento al 100%. stai pur certo che
questo non basta tu passa la busta a chi ha mani in pasta non è onesto ma piaccia o
non piaccia è così che si fa allena la lingua alla doppia faccia .So che cerchi come
sfogarti ed avvicinarti a chi è come te ma ché tu sogni amanti diamanti tanti
contanti un posto al privé. Ehy ehy se sei un aritsta ed ora che tu capisca il
punto non è mettersi in mostra ma la libertà di pensare gridare il tuo punto di
vista in questa società che non ha morale, che vuoi fare è l'ultimo esemplare
impara a chiedere permessi accettare compromessi o in gara lascia stare,
vuoi lasciare un segno nel mondo cercare te stesso scavare + a fondo...
ma vah... con la spirtualità che ci si fa è un conto a 7 zeri che fa la felicità. oh...
RIT:
vuoi la tua oppportunità? Il tuo giorno da leone
vuoi la vita di una star? e una folla che grida il tuo nome...
gira e rigira e nessuno lo sa ma chissà come si fa
chissà ma chissà

qualche milione di persone vuole 1 pupa come quella del secchione fai
attenzione all'assuefazione che dalla spazzatura che vedi in televisione.
no signore ha ragione l'autore nessuna discussione segui il copione, fissa
la tecnica su come si recita una rissa frenetica a buona domenica siediti e
medita chiediti cosa meriti o vuoi finire sull'isola dei patetici? mettici più impegno
e crea il tuo sogno giorno x giorno ma vah massaggia i piedi a lele mora,
fatti paparazzare e ricattare da corona il gossip fila, bacia una velina fai la copertina e
vedrai come funziona...OH MIO DIO NOOOOOO...
RIT:
se tra una bugia e una verità non sai decidere
vivere nella normalità sembra impossibile
se la coscenza non ti aiuta devi scegliere
vendi l'anima o salvi la tua integrità.
Quanti buoni consigli che ingnorerai, rincorrendo il tuo scopo, quanti cattivi
esempi adeguati ai tempi scherza col fuoco, ma la strada + corta a volte ti porta
dove non vuoi e poi....o ci fai o ci sei?
RIT
click
RIT X 3


AUGURI, MAGO DEL FUOCO


Oggi è un giorno piuttosto importante, il giorno in cui tu vidi la luce. Ebbene, sono passati diversi anni, diversi ostacoli e diverse lacrime. Molti sorrisi e molti guai, molto divertimento. So che per te quest'anno sarà un anno molto particolare, soprattutto questo compleanno. Ma non devi preoccuparti di niente e non voglio che ti lasci trascinare dagli eventi. Nella vita la cosa più importante è reagire, sempre e comunque perchè "Non può piovere per sempre" e soprattutto dopo la tempesta arriverà sempre e comunque un raggio di sole. Per molte persone questo è un periodo particolare in un anno strano. L'unico consiglio che posso darti è di non abbatterti perchè ogni anno che si cresce i problemi aumentano di entità, e chi sopravvive è forte, chi vive un mito. Ricordati che puoi sempre contare sulla mia amicizia. Un bacio e 1.000 di questi giorni, uno migliore dell'altro.

giovedì 20 settembre 2007

"Non lasciare mai che la paura di perdere ti impedisca di partecipare"

Crescere by Susanna Tamaro

Ogni volta in cui crescendo avrai voglia di cambiare le cose sbagliate in cose giuste, ricordati che la prima rivoluzione è quella dentro se stessi, la prima e la più importante. Lottare per un'idea senza avere un'idea di sè è una delle cose più pericolose che si possa fare.
Ogni volta che ti sentirai smarrita, confusa, pensa agli alberi, ricordati del loro modo di crescere.
Ricordati che un albero con molta chioma e poche radici viene sradicato al primo colpo di vento, mentre un albero con molte radici e poca chioma la linfa scorre a stento. Radici e chioma devono crescere in egual misura, devi stare nelle cose e starci sopra, solo così potrai offrire ombra e riparo, solo così alla stagione giusta potrai coprirti di fiori e frutti.
E poi quando davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta.
Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuta al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora. Stai ferma in silenzio, e ascolta il tuo cuore. Quando poi ti parla, alzati e và dove lui ti porta. "
( SUSANNA TAMARO)

Aggiornamenti...Loading

Ancora qui… ancora io… Sono scomparsa per un po’, dopotutto periodo di esami è così, è già tanto se riesco a fare le mie piccole cose quotidiane figuriamoci se riesco a trovare il tempo per scrivere due righe sul blog… Allora restando in tema di calcio, giusto per aggiornarvi, la virtus ha vinto 2 a 1 grazie a due goal stupendi di Markus e ad una paperella del nostro portiere che voleva mostrarsi abile nel procurarsi un rigore ihih Ma a parte ciò possiamo tornare a bomba e iniziare a riflettere un po’… dopo un periodo composto da 3 esami andati molto bene ieri è stato il trauma… lo scritto di C1 di spagnolo preceduto da due ore fuori dall’ufficio di ricevimento della mia prof di tesi che non si è presentata… anche mi laureo a novembre… forse del 2008! Spero proprio di no dato che ora ho deciso che proseguirò al 1000 per mille con la specialistica e poi vedrò che scegliere tra dottorato e siss. Tanto per ora il lavoro ce l’ho comunque e non ho fretta di smettere di studiare… per quello ci sarà tempo… L’esame scritto di spagnolo dicevamo… tre tracce particolarmente difficili… io mi sono imbattuta scioccamente in quella riguardante “No muchos los famosos que admirar o imitar” in 350 parole. Quindi mi sono dispersa a narrare del mondo scorretto della televisione e dell’iper rikkezza creata da una società in cui viene troppo spesso premiato chi procura più gossip e ingiustizia, piuttosto di chi spende tempo prezioso ad impegnarsi nelle piccole cose della vita. Una vita sempre più difficile ed ardua che mette spesso a dura prova tutti noi… dal lavoro precario, agli studi da conciliare al lavoro pur di sopravvivere, all’amore, alle amicizie ed allo sport, la cosa fondamentale per stare bene ed essere sempre un po’ pazzi come me… ;p e dello sport ultimamente sono più che soddisfatta.. sabato in mountain bike in montagna con papà e finalmente mi sono ritrovata allenata dopo un’estate trascorsa tra beach volley, bike e tennis e poco nuoto. Peccato che con l’arrivo del freddo e con sempre meno giorni liberi sono costretta ad eliminare tutti gli sport all’aperto. Meglio, avrò più tempo per la pallavolo e qualche sfida con Vero a beach a molveno alla domenica è ancora possibile… . In questo periodo un pochetto strano per me la cosa che mi rende estremamente grintosa e felice è la pallavolo. Ebbene se la scorsa stagione ero al settimo cielo per gli allenamenti cosa dovrei dire ora? Sono al decimomilionesimo cielo! Troppo bello, davvero… ok che il volley è sempre stato il mio sogno nel cassetto fin da piccola (anche se sono stata costretta ad iniziare un po’ tanto tardi)ma come mi dicono spesso le persone che mi vogliono bene: “Non è mai tardi per iniziare, soprattutto perché la vita è una sola.” Quest’anno la preparazione è iniziata come avevo già accennato precedentemente al parco di martignano, ma da questa settimana siamo entrati nelle palestrazzurra (eheh). Siamo molte in squadra e mi sembrano tutte belle persone, anche se mi sto concentrando molto sugli allenamenti per cercare di migliorarmi e imparare tutto quello che ancora non so… la passione per questo sport è troppa e la voglia di imparare ancora maggiore.Se poi sei incentivata da persone splendide come quelle di quest’anno e che riescono sempre a coinvolgerti è fantastico. Dopotutto nella vita non bisogna mai abbattersi ma continuare a perfezionarsi e imparare.. bello bello… che altro aggiungere.. che dovrei essere un pochetto meno ansiosa e timida ma con il tempo mi integrerò bene in questo ambiente meraviglioso. Il freddo ha iniziato a pungere un pochetto al mattino e l’arrivo dell’autunno si preannuncia come imminente. Le persone che mi vogliono bene sono in molte e questo mi da una marcia in più per rasserenarle quando sono tristi e hanno pensieri…certo anche io ho le mie paranoie e i miei perché, come tutte le persone al mondo… ma che c’è di più bello di un sorriso spensierato in una giornata di sole? Di certo non il fatto di rimettersi sui libri. Ma l’esamone si avvicina e non posso perdere altre occasioni. A presto!

martedì 18 settembre 2007

पयूगेओत ३०८ क: स्पेत्ताकोलो!


गुअर्दातेला... स्फ्रेक्किया फिंको देल मरे अद उन velocità इन्देफिनिबिल्मेंतो अफ्फस्सिनानते... एक्कोला ला नुओवा 308cc... ला मिया फुतुरा मचिने! स्पेरो...

venerdì 14 settembre 2007

Sono riniziate le scuole


Sono passati 5 anni dal mio ultimo "primo giorno di scuola", quello della 5^ superiore e devo dire che il liceo, ai tempi tanto odiato e incopportabile, con le interrogazioni a sorpresa, 10.000 materie a settimana e gli argomenti sempre più complicati mi manca... Mi manca l'atmosfera della gioventù, delle serate organizzate in compagnia, del primo fidanzatino (arrivato per me in seconda liceo) dei racconti tra compagne del sabato sera in disco o ai pub o della domenica pomeriggio, nei primi anni di liceo trascorsi alla disco number... che ridere... l'atmosfera della scuola, i banchi verdi i professori così grandi ai nostri occhi ed in realtà ora sempre più vicini... e poi le gite.. le settimane studio... che pacchia... Non ci avevo mai pensato.. o almeno non fino a che mia mamma qualche giorno fa mi ha ricordato che da quest'anno anche la mia sorellina (1 m e 84... ina ina proprio) sarà all'università. E quindi basta diari, agende, quaderni, libri scolastici e zainetti... Si passa a un'altra moda, si cambia stile, e tornano i notebook per gli appunti le penne a biro, il bianchetto e i disegnetti a lati di libri e quaderni per sopportare pesantissime lezioni che a volte si comprendono solo dopo, solo grazie ai libri. Due o tre volumoni che dicono molto e che non ci permetteranno mai di ricordare tutto. Solo l'indispensabile... Solo quando rientri faccia a faccia 8 ore al giorno nel mondo del lavoro capisci quanto era bello frequentare liceo o le lezioni e pensare solo a come trascorrere le giornate libere e le serate... Quando lavori invece il mondo degli adulti sembra coinvolgerti, i problemi si fanno molto più grandi del voto di un esame o di quando terminerai l'università... le soddisfazioni sono altre.. le piccole cose, i voti guadagnati negli attimi rubati al tempo libero ed alle vacanze... e la gioventù vola, senza che nessuno se ne accorga neppure... sfugge...

Cambiamo radicalmente discorso e dilettiamoci su questa notizia straordinaria. Stamattina sulle curve che portano a Fai della paganella, la solita pazza peugeot argento ne ha combinato un'altra delle sue. Sì, infatti fin dallo svincolo che inizia a salire si è ritrovata davanti una macchina della polizei... ed ecco che non l'ha persa d'occhio... è stata appresso, ai 40 allora su e su fino a che sono stati proprio i poliziotti a cedere, stressati dalla sua presenza.. come? Rallentando sulla destra con la freccia e lasciando passare la pazze peugeot hahahah! Troppo divertente (scommetto che il mago del fuoco non ci sta più dentro dalle risate... già già)...

Altre news, poche.. i complimenti a Sir per il suo esame, anche se non avevo dubbi che l'avrebbe passato, e un saluto grandissimo sempre al maghetto del fuoco... perchè ultimamente e sommerso di lavoro ma prima o poi avrà la sua rivincita, ne sono certa ;).

Ora scappo... e allacciamoci i guanti... domenica si gioca ancora!
Bacio
1. Quanto sono importanti i soldi in un rapporto di coppia?
Sono sempre stato convinto che i soldi facessero molta felicità, diciamo pure un buon 90%, e invece col passare del tempo ( forse perché da studente ero povero in canna e invece ora sono povero al lavoro :-D ) ho imparato che la felicità è nelle piccole grandi cose… non importa la mega villa, se per costruirla devo lavorare 30anni per 18ore al giorno… quando sarà finita sarò troppo stanco per godermela… meglio godersi la vita un po’ per volta; le piccole soddisfazioni, magari un appartamento non grandissimo, ma curato e accogliente… meglio 50 euro in meno nello stipendio, ma poter uscire dal lavoro un’ora prima per poter passare un po’ di tempo con la famiglia…
Certo i soldi non sono la felicità ma a volte la creano. Credo follemente nei sentimenti ma quando c’è tutto e mancano i soldi… i due cuori ed una capanna purtroppo non esistono più… o meglio in una società come questa non sopravvivono. Solo il fatto di poter far coincidere le ferie in un posto rilassante viene a costare 2000 euro per una settimana minimo… e con gli stipendi di oggi devono esistere delle basi solide. Certo preferisco il sentimento ma ai soldi bisogna sempre e comunque tener d’occhio altrimenti in due senza lavoro o con un lavoro poco soddisfacente, non si arriva alla fine del mese.

Convivenza o matrimonio?
A.t. Fino a qualche tempo fa avrei detto senza ombra di dubbio matrimonio. Ora come ora credo che un minimo di convivenza ci voglia prima del grande passo.
M.C. Sicuramente è necessaria una buona “dose” di convivenza prima del matrimonio. Nelle storie “porta a porta” non ci si può mai conoscere bene e gran parte delle crisi o dei momenti tristi si cercano di cacciare via, nell’ottica di una storia sana e in salute. Nella convivenza devi riuscire ad accettare tutto, pregi e difetti anche musetti e litigi…ed è solo da quel momento che capisci se il matrimonio sia possibile o meno, e se la persona con cui vivi è o meno quella giusta per te..


mercoledì 12 settembre 2007

Vasco canta Battisti


è proprio vero più il tempo va avanti più si cerca di recuperare nuove e vecchie stelle... ed ecco che Vasco ha deciso di ritoccare una canzone splendida del Grandissimo Battisti per farla arrivare in modo un pochetto diverso alle nuove generazioni... ancora non l'ho sentita mi è solo giunta voce.. ma mentre la sto scaricando da you tube ( http://www.youtube.com/watch?v=R_SGjMSw7tc) avevo voglia di pensare come spesso tutti noi amiamo buttarci nel mondo dei ricordi, delle vecchie canzoni, dei film di vecchia data...e il tempo è inesorabile.. passa... corre...e non si stanca mai... Il mio mondo prosegue bene, gli esami stanno andando bene, la pallavolo ora è uno spettacolo, mi hanno tesserato in una squadra splendida e non vedo l'ora ogni volta arrivi il giorno x per potermi allenare... le giornate si sono raffreddate e la vita di tutti i giorni sta andando veramente bene... certo non ho molto tempo libero ma riesco a dedicarmi comunque alla casa e talvolta a qualche piatto particolare come la pizza fritta l'altro giorno.... spettacolo!! Ora mi rimetto al lavoro... e da domani riprendo ancora una volta lo studio.
Unico neo di questo periodo purtroppo il calcio che non ha iniziato in modo particolarmente felice il campionato, la povera virtus.. ma speriamo accada il contrario dello scorso anno, quando abbiamo aperto i giochi chiudendo l'andata come quarti in classifica e il ritorno è stato un disastro. Chissà se iniziando al contrario, quindi con una sconfitta di 3 a 2 con la Vigolana, non si possa fare meglio domenica, con l'audace. Ora scappo davvero, un bacione!

*Pregi e difetti* - Progettone

1. Che difetti non deve avere la/il tua/o ragazza/o? (almeno 3)
A.T.Oggi come oggi, penso che l’aspetto esteriore conti tantissimo, anzi direi proprio troppo. Fisicamente non mi piacciono i caviglioni… la caviglia fine è molto sensuale. Non deve fumare; da ex fumatore faccio fatica sopportarne l’odore, e una donna intelligente aiuta a superare meglio le difficoltà di coppia,qualsiasi esse siano.
M.C. In un ragazzo odio l'egoismo e il pensare solo a sè stessi dando importanza zero al mondo che lo circonda, non sopporto la mancanza di rispetto e la poca tolleranza e mancanza di tatto nei momenti più "brutti" della vita a due. quando si è in due bisogna imparare ad accettare tutto dell'altro, anche i momenti bui. No?

2. Che pregi deve necessariamente avere la/il tua/o ragazza/o? (almeno 3)
A.T. il saper mediare e venire incontro nelle decisioni è fondamentale… se uno comanda e l’altro si sottomette si è destinati alla fine sicura. Non è un rapporto a due, ma una dittatura. Adoro le donne che sanno anche prendere le decisioni importanti, che usano la testa, e soprattutto che non siano accecate dal denaro; è importante guadagnare non è fondamentale fare i milioni per essere felici… a volte basta meno di quello che crediamo.

M.C. D'accordo sul fatto che il ragazzo deve essere fisicamente decente, non riuscirei mai ad essere attratta da una persona che esteticamente non mi dice nulla, deve avere qualcosa di particolare. Deve assolutamente essere un po' "fuori" riuscendo a farmi sorridere e tirarmi su di morale ogni volta che sono a terra. Ultimo ma non meno importante il sapermi capire e ascoltare nei momenti più difficili, aiutandomi a scegliere cosa è meglio per noi e non per me o lui: in una coppia bisogna essere in due sempre.

lunedì 10 settembre 2007

www.poliform.it : ll'arredamento come in un sogno...

Ti ha detto niente la mamma? Un libro... curioso...

Ci sono cose che la mamma non ti ha insegnato. Magari ti ha detto tutto sulla cucina e su come pulire la casa. Ma una ragazza di oggi ha bisogno di altro. Vuole imparare a ballare, a guidare un’auto sportiva, e anche come ci si riprende da una bella sbronza. Le cinquanta cose indispensabili per una donna, spiegate senza peli sulla lingua. Eh già, perché qui si parla di sesso, e molto. Con tutti i segreti per fare uno striptease e per avere un fondoschiena da urlo.

Prova a volare.... di nuovo al cinema...


Gloria è un'adolescente di sedici anni che "deve" sposarsi perché è rimasta incinta. Alessandro è un ragazzo addetto alle riprese durante il giorno del matrimonio di lei, che suo malgrado si trova coinvolto nella "fuga" che la ragazza ha pianificato. Inizia così un viaggio dalla bellezza del panorama marchigiano verso la solarità di un paesino della Lucania nel corso del quale tutto gradualmente cambia: dal paesaggio alla realtà interiore dei due ragazzi che abbandonano le vite passate, si innamorano della lora fuga e iniziano uno straordinario percorso insieme…

mercoledì 5 settembre 2007

*Concedersi o meno - pregi e difetti* vedi Progettone

1. Una donna che si concede dopo poco tempo: la giudichi male?/un uomo che ci prova al primo appuntamento: lo giudichi male?Una UOMO che CI PROVA Dopo poco tempo: la giudichi male?/un uomo che ci prova al primo appuntamento: lo giudichi male?
A.T. - Argomento incredibilmente attuale. Perché un uomo che ha avuto tanti rapporti è un Playboy e una donna nella stessa situazione una ragazza facile? Il fatto di decidere se concedersi o meno al primo appuntamento dipenda molto dal tipo di relazione che si vuole instaurare… il più delle volte svegliarsi insieme la mattina dopo il primo appuntamento può far pensare ad una notte folle senza successivi sviluppi. Non mi è mai capita l’occasione di avere un rapporto sessuale al termine del primo appuntamento, forse l’ho anche cercato, ma probabilmente penserei appunto che sia solo una questione di sesso… Partire dal presupposto Stasera esco con quella e poi mi diverto…è anche un po’ squallido… infondo se non c’è sotto un pò di sentimento credo che il sesso da solo perda l’80% del suo gusto.

M.C.- Un uomo che ci prova al primo appuntamento è squallido, privo di sentimenti e puntato solo al sesso. Probabilmente in astinenza da un po'. Brutto a dirsi ma è reale. certo può esserci attrazione, complicità, simpatia ma non per questo bisogna già andare a letto. Forse perchè sono contro il sesso e pro il "fare l'amore". E per fare l'amore deve esistere quella parolona che nasce solo col tempo e con la calma... quando l'attrazione va calando e sale il desiderio di trascorrere il resto dei propri giorni con una persona. Ecco quando è il momento di chiederlo.

2. La prima cosa che ti fa impazzire di una donna…/uomo...

A.t.Ognuno di noi, secondo i propri gusti, cerca un ideale di uomo/donna da conquistare… Sicuramente al primo impatto è l’occhio che comanda il gioco… difficilmente una persona alla sola vista viene attratto da una persona molto sovrappeso o eccessivamente trascurata; anche perché caratterialmente non la si conosce quindi il primo impatto è quello che conta. Molti partono con il radar cercando le sinuosità del corpo, ma alla fine della fiera, tutti guardano i lineamenti; gli occhi, il sorriso, i capelli… per poi ricreare quel quadro ideale che tanto ci piace.

M.c. Sicuramente lo sguardo è la cosa che mi affascina di più, accompagnato da un fisico regolare, nè troppo macho nè troppo magro. Dopodichè amo notare le piccole cose dai lineamenti, al taglio dei capelli, alla capacità di stare al centro dell'attenzione. Adoro i ragazzi che sanno mettersi in mostra con la simpatia, perchè sanno sempre quando e come farti sorridere qualora iniziasse qualcosa di molto importante.

Ritorno sui banchi di ... lavoro !

Anche se ci sono ancora delle belle giornate si respira già aria di autunno... che tristezza.. per non parlare dell' inzio degli impegni...scuola, università, lavoro, palestra e tutte le altre routine...non che l'estate l'abbia trascorsa in vacanza, tutt'altro. fatto sta che si è ripresa la routine allenamenti (stupendissimi!) con l'Olympia, la nuova squadra che ha deciso di adottarmi e che cercherà di tenermi in forma, poi il lavoro che prosegue coi suoi alti e bassi e l'università.. tempo di esami... adoro questo periodo eprchè sei sotto una tensione incredibile, lo studio ti riempie la giornata e t ritrovi a dover fare i conti poi con dei professori serverissimi o meno che ti mettono alla prova. una volta uscita dall'aula e superato l'esame... eccola la vera atmosfera... il senso di relax e la voglia di dedicare un intera giornata per sè.. di premiarsi... ed è come è andata proprio in questi giorni di mia assenza. Sono tornata a vedere la Virtus nel ritorno di coppa, (che pur avendo perso si è qualificata per differenza reti se non ho capito male) e poi due giorni nella mitica Verona, la città dell'amore, la città dello studio, la città dello shopping (ihih)... e poi di nuovo al lavoro (e studio) ... all'opera!

Voglia di.. Romanticismo Romeo & Juliet

R:Se io profano con la mia mano indegna questo santuario è un peccato gentile...
J:Le mie labbra..come due pellegrini, chiedono la grazia, di riparare la rude offesa, con un dolce bacio..
-Buon pellegrino,non disprezzare la tua mano..
che ha dimostrato solo devozione.. perchè i santi hanno mani che i pellegrini toccano con le mani! Ma palmo contro palmo, questo è il bacio dei santi!
R-I santi non hanno labbra, come le hanno i pellegrini?
J-Si pellegrino! Ma servono solo per pregare!
R-Allora mia santa, concedimi che le labbra preghino come le mani, o la fede diventa disperazione!
J-I santi non si muovono... ascoltano chi prega...nient'altro...
R-E tu non muoverti mentre mi esaudisco da solo...dalle mie labbra LE tue labbra hanno tolto il peccato..
J-E le mie lo hanno avuto dalle tue!
R-Lo hai avuto dalle mie labbra? che incoraggiamento soave.. allora rendimi il mio peccato!
J-Baci come un dio...

Sarà vero? mah... parola agli studiosi. TEMA: Okki, studio e nanne.

(ANSA) - WASHINGTON, 21 ago - Uno studio rivela che le persone con gli occhi azzurri sarebbero piu' intelligenti di quelle con gli occhi scuri. Secondo una ricerca dell'universita' di Louisville, nel Kentucky, esisterebbe un 'legame ancora non esplorato fra il colore degli occhi e l'apprendimento'. Quelli con gli occhi azzurri sarebbero migliori pensatori e strateghi, e la prova starebbe nel successo in attivita' che richiedono abilita' strategiche e di pianificazione, come il golf o gli esami.

Dormi di più!

Il fabbisogno umano di sonno varia da persona a persona, ci sono persone che sono letteralmente degli "stracci" se perdono qualche ora di sonno e altre che abitualmente dormono pochissimo.

Ma dormire poco fa male?
Ebbene sì, numerosi studi hanno provato che ogni persona ha bisogno in media di 8 ore di sonno per notte e soprattutto è necessario dormire regolarmente.

La tendenza attuale è invece quella di dormire sempre meno, l'importanza del sonno viene sempre più spesso sottovalutata.
Si dorme di meno per lavorare di più, studiare di più, avere più tempo da dedicare a noi stessi...
Quello che molti non capiscono invece, è che dormendo di più e con più regolarità si lavorerebbe, si studierebbe e si vivrebbe molto meglio!

Ecco perché dormendo bene potrai...

Ridurre il rischio di malattie:
è stato dimostrato che una persona perfettamente sana, dopo aver perso 5 ore di sonno, produce meno cellule del sistema immunitario, e quindi è più soggetto a malattie.

Conservare la tua potenza muscolare:
secondo numerosi studi, infatti, una forte carenza di sonno può causare una notevole riduzione di forza muscolare.

Ricostruire il tuo corpo:
ti sembrerà strano, ma è proprio durante il sonno che il tuo organismo produce il 70% della dose giornaliera di ormone della crescita (l'ormone GH), quello che utilizza per riparare la pelle e per formare nuovo tessuto osseo e muscolare.

Abbassare la pressione arteriosa:
le persone che dormono in media meno di 8 ore a notte, la mattina hanno una pressione arteriosa più alta della media.

Conservare la potenza sessuale:
il sonno è molto importante per una buona funzionalità dell'organo, perché durante le erezioni notturne l'afflusso di sangue lo rifornisce dell'ossigeno e delle sostanze nutritive indispensabili.

Migliorare le prestazioni mentali:
siate abitudinari, dedicate alla veglia e al sonno sempre gli stessi tempi e aiuterete il vostro cervello a mantenere alto il livello di attenzione e di lucidità mentale.

Stare meglio con se stessi e con gli altri:
chi dorme poco e male, durante il giorno è solitamente teso, nervoso e fa più fatica a lasciarsi andare alle emozioni positive.
Quali sono i segreti per migliorare il nostro sonno e sconfiggere l'insonnia?
1.

Segui un ciclo regolare di sonno e veglia: vai a dormire e alzati sempre alla stessa ora per tutta la settimana
2.

Fai un bagno caldo di 15 minuti prima di andare a dormire: questo ti donerà un senso di indolenza e tranquillità che concilierà il sonno
3.

Fai esercizio fisico: purché sia svolto almeno 4 ore prima di andare a letto, stancandoti migliorerai la qualità del tuo sonno
4.

Non prendere sonniferi: vanno usati con cautela ed esclusivamente sotto controllo medico, perché possono rivelarsi molto dannosi per il tuo organismo
5.

Bevi una tisana rilassante a base di camomilla prima di coricarti
6.

Evita di addormentarti sul divano, appisolarsi davanti alla televisione è una delle abitudini peggiori perché fa perdere il sonno e ci trasforma in nottambuli