giovedì 9 ottobre 2008
In her shoes...
comunque bando alle ciance mi sono messa davanti a un film che mi ha stupito...
In her shoes... visto rigorosamente in inglese... eccone alcune citazioni belle:
Elizabeth Bishop [traduzione Ottavio Fatica, scitta a causa della perdita d'amore]
L’arte di perdere s’impara presto;
tante le cose col segreto intento
di andare perse che non è un disastro.
Perdi una cosa al giorno.
Con malestro
accetta chiavi perse,
un’ora al vento.
L’arte di perdere s’impara presto.
Perdi di più, più in fretta;
al peggio apprestati:
luoghi e nomi e dov’è che avevi in mente
di recarti.
Non sarà mai un disastro.
L’orologio di mamma ho perso;
e questa!
che è l’ultima di tre case nel niente.
L’arte di perdere s’impara presto.
Ho perso due città, belle.
E, più vasti,altri regni, due fiumi,
un continente.
Mi mancano, ma non è poi un disastro.
Anche perdere te (la voce, il gestoamato)
non mi smentirà. È evidente:
l’arte di perdere fin troppo presto
s’impara,
e sembra (scrivilo! )
un disastro.L'arte di perdere
-->
E' stupido essere giusti quando chi è ingiusto ottiene migliore giustizia - Esiodo
-->
Per chi aspira al primo posto, non è indecoroso fermarsi al secondo o al terzo - Cicerone
Tacchi? W la comodità...
Gocce di memoria.. taglienti...
Mi manchi Sir... e il tempo passa e le lacrime m accarezzano il viso...
Sto male perchè non so il perchè.. perchè non mi do una spiegazione...
perchè non c'era nessun motivo di giocare con me...
eppure sono acora qui...
eppure faccio fatica a respirare....
eppure riempi ancora tanti miei giorni...
e non riesco a dirti AdDio...
mercoledì 8 ottobre 2008
Novità.. la riforma Gelmini
"Più che una riforma, la mia credo sia una manutenzione della scuola, che
rimetta al centro la sfida educativa in collaborazione stretta con la famiglia".
Così il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini commenta l'arrivo del sospirato e
contestato "Pacchetto scuola": quell'insieme di provvedimenti che il governo ha fatto passare con la fiducia e
che fin da subito hanno scatenato forti critiche da parte del personale
scolastico e dei sindacati. "La scuola a cui penso - precisa il ministro-
recupera dal passato alcuni principi attualissimi ma guarda al futuro,
ammodernando e colmando alcuni gap". Ma ora si annunciano scioperi e proteste
massicce. Dal voto in condotta, al controllo sulle edizioni dei libri di
testo sono tanti i punti caldi della nuova legge.Polemiche a parte, cosa sta per cambiare nella scuola degli italiani? Ecco i
principali interventi. Maestro unico. Nella scuola elementare, a partire
dall'anno scolastico 2009-2010, cominciando dalla prima classe del ciclo, i
bambini avranno un solo insegnante destinato a coprire 24 ore settimanali.
L'estensione dell'orario scolastico sarà comunque garantita (ma non l'attività
didattica in senso stretto).Bocciature. Dopo le polemiche sull’interpretazione dall’art. 3 del decreto, che
apriva alla possibilità di bocciare gli alunni con il 5 in condotta fin dalle
elementari, un emendamento stabilisce che la bocciatura degli alunni dovrà
essere decisa all’unanimità dal consiglio di classe.Materie di studio. Viene
reintrodotto lo studio dell'educazione civica, l'educazione stradale, il voto in
condotta e i voti accompagnati da un giudizio «esplicativo dei risultati
ottenuti».Stop alle riedizioni dei libri - L'adozione dei libri di testo avverrà
con cadenza quinquennale.Edilizia scolastica - Al fine di porre rimedio alle
emergenze strutturali in cui versano migliaia di scuole, si «destina un
finanziamento di interventi per l’edilizia scolastica e la messa in sicurezza
degli istituti scolastici ovvero di impianti e strutture sportive dei
medesimi»Voto in decimi - Torna per l'esame di terza media (archiviando i
giudizi - sufficiente, buono, distinto, ottimo - con i quali finora si
concludeva il percorso di studi): "l'esito dell'esame conclusivo del primo ciclo
è espresso con valutazione complessiva in decimi e illustrato con una
certificazione analitica dei traguardi di competenza e del livello globale di
maturazione raggiunti dall'alunno".
http://notizie.alice.it/cronaca/scuola_voto_di_fiducia_sul_decreto_gelmini.html
mercoledì 1 ottobre 2008
Bambaren - le onde del mare
Cibi ed emotività
L'amore e l'estate...
A luglio e agosto si perde facilmente il contatto con la realtà e non si immagina il rapporto amoroso nella vita quotidiana: tutto diventa quasi irreale, soprattutto quando il luogo degli amori è la spiaggia dove è facile fare nuove conoscenze. Non è il momento ideale per far sbocciare nuovi amori ma è il momento della passione, delle avventure e del sesso, anche se in fondo si spera che sia la persona giusta per una storia vera e duratura. Purtroppo poche sono le storie che iniziano così, per gioco, e poi durano nel tempo.
Godersi appieno l’avventura estiva non vuol dire non considerare i rischi del sesso: il problema contraccezione e malattie sessualmente trasmissibili deve essere affrontato perché, se l’estate è il periodo degli amori “mordi e fuggi”, è anche il periodo in cui vengono trasmesse più malattie. In effetti le visite ginecologiche per questi problemi aumentano a settembre.
Le ragazze possono assumere la pillola come metodo contraccettivo ma il preservativo rimane in assoluto l’unico metodo per evitare la trasmissione di virus e batteri.
Il segreto per godersi appieno una storia estiva è quindi quello di proteggersi da un’eventuale gravidanza e dalle malattie sessualmente trasmissibili, e, sul lato psicologico, avere la consapevolezza che l’avventura finirà alla fine della vacanza: solo così si può riuscire a separarsi dal nuovo e breve amore con dolcezza, portarlo in sé come un bellissimo ricordo, ed evitare che porti una sofferenza al rientro: ci si deve convincere che la storia estiva finisce con la partenza.