giovedì 15 novembre 2012

Il mio parto - la Tua nascita, Amore mio

Sono passati dieci giorni oggi e non voglio dimenticare neppure un istante di quegli attimi in cui venivi al mondo, Amore mio.
Domenica 4 novembre, dopo alcune piccole perdite ale 23 circa ecco che perdo il tappo mucoso. Riconoscibilissimo per chi avesse paura di non accorgersi, è davvero evidente di cosa sia e lì l'emozione inizia a salire... avevo capito che tra non molto ti avrei avuto tra le mie braccia... non sapevo quanto, forse una settimana, forse anche un mese però il primo segnale me l'avevi già lanciato...
L'indomani, dopo una notte semi insonne per piccoli doloretti al ventre, poco prima delle nove ecco che si rompono le membrane e subito a chiamare il tuo papà... "ho rotto le acque...ora sento l'ospedale"... L'ostetrica, gentilissima, mi avvisa che posso aspettare perchè il tampone era negativo... ma poco dopo ecco che le acque iniziano a sporcarsi... risento il papà che passa a prendermi, si cambia prendiamo l'occorrente e alle undici circa raggiungiamo l'ospedale.
Ci accoglie l'ostetrica Krystina, ci fa accomodare nella stanza 316 dove conosco Cristina, mia compagna di stanza e, a quanto mi sembra di capire, anche compagna di travaglio...
Dopo la compilazione dei documenti di routine per il ricovero di cui si è occupato il tuo papà con l'ostetrica (perchè la tua mamma era impegnata a gestire le contrazioni) inizia il monitoraggio del tuo cuoricino e delle contrazioni della mamma che si fanno via via più intense... ogni tre minuti prima e poi ogni minuto e mezzo... l'ostetrica mi insegna a gestire la respirazione per il quale sono sempre stata negata... nella stanza fa caldissimo i termosifoni sono accesi ed il sole, dalla finestra emana un calore incredibile... mi tolgo anche la camicia da notte blu, resto in mutande, canottiera e pannolone... difficile trovare una posizione sopportabile.. proviamo ad andare a camminare ma non riesco neppure a fare due metri fuori dalla stanza... trovo che la posizione seduta sia la migliore... ed il tuo papà è fantastico, mi tiene la mano e respira profondamente con me, mi da una forza incredibile...
I minuti sembrano non passare mai ed invece arrivano le 16 in un batter d'occhio e tu, piccolo Amore mio, inizi a spingere... hai proprio voglia di venire alla luce!!! Lì le cose per la mammina si complicano, gestire le contrazioni e riuscire a trattenere le tue spinte perchè l'utero non era ancora dilatato abbastanza...
Arrivano le 17 e dopo la visita l'ostetrica mi accompagna in sala travaglio... mi dice "Qui è anche dove partorirai..." e queste parole mi danno la carica... tra poco potrò averti tra le mie braccia dopo mesi che eri dentro di me!!! Tra una contrazione e l'altra mi è di grande aiuto la palla e non ti nascondo che il dolore era insopportabile, continuavo a chiedere qualcosa per alleviarlo ed a volte mi mancava il respiro.... ma tuo papà mi ha aiutato a non perdere la calma e la pazienza ed è stato sempre al nostro fianco con Duplo alla mano e acqua a volontà... senza neppure andare in bagno né andare a magiare, sempre a fianco a noi due...
Alle 20 l'ostetrica ci saluta mentre la mamma deve mettersi sul fianco destro per farti sistemare la posizione per l'uscita... e dopo una mezz'oretta inizia il periodo chiamato espulsivo che per me è stato il più doloroso... vedere che eri lì a un centimetro dall'uscita e io non riuscivo a spingere di più... l'ostetrica Sabina ci ha aiutato un sacco così come la nostra dott.ssa che ci ha seguito fin dai tuoi primi mesi in pancia... ed ecco che alle 22.59 scivoli fuori e ti appoggiano subito sul mio petto... con i tuoi occhioni meravigliosi coperta da un telo verde e da un plaid anche dello stesso colore mi guardi fissa negli occhi e sembra quasi tu stia già parlando... il cordone ci tiene ancora unite...
Poi il taglio del cordone e ti portano via da me, con il tuo papà, a fare il bagnetto e per restare un pochino sotto osservazione dato che il liquido era sporco, si trattava di Meconio 2...
Sul corridoio vedi subito la nonna e il nonno materno e la zia Vero, che dalle sei ti aspettavano con ansia fuori dalla sala parto e ti hanno visto passare sul tuo carrellino mentre andavi verso il nido...
Intanto di là sistemano la mamma la portano in stanza dove la raggiunge anche il papà e ti aspettiamo... alle due ti attacchi al mio seno ed inizi a mangiare... è Amore a prima vista... ho passato la notte sveglia a pensarti mentre il personale meraviglioso dell'ospedale San Camillo di Trento continuava a venire a controllare il mio stato di salute...
Ti amavamo già da quando eri nella pancia della mamma ma ora è diverso, sono capace di commuovermi ogni volta che sei nelle mie braccia e quando mi guardi con quegli occhi grandi meravigliosi...Grazie per tutto quello che mi dai, sei tra le meraviglie più belle che mi sono capitate. Ti Amo, piccolo Amore mio.

mercoledì 31 ottobre 2012

Waiting for you


Un po' di relax a casa, accantonato il lavoro...

L'ultimo mese è un pochino faticoso... si dorme pochisimo la notte e si è sommersi da mille pensieri ed emozioni... la paura del parto, l'aspettativa per la sorpresa... non si sa mai quando arriverai... ed il forte desiderio di averti tra le braccia e prenderci cura di te sin dal tuo primo respiro...

We are waiting for you and we love you... hurry up ;) !

lunedì 10 settembre 2012

E' una bimba !!!


Finalmente la nostra Patatina ha deciso di mostrarci il suo sesso... è una bimba!!! E per intanto pesa "solo" 2 kg e 100.. un po' tanto sopra la media.. povera mamma!!! Nel frattempo si procede col lavoro e i lavori a casa oltre il meraviglioso corso Preparto che mi sta facendo diventare un'apprendista mamma... e più passa il tempo più iniziano i doloretti ed a fare fatica... anche se, quando poi la sento muovere è la cosa più bella del mondo!!! Ho notato che si arrabbia se le tocco i piedini quando si impunta.. però è troppo divertente!!!! Alle volte vorrei averla subito tra le braccia, altre volte sono certa che questi momenti mi mancheranno un sacco... buona settimana!!!

martedì 21 agosto 2012

Conflitto Crisi Incertezza di Giorgio Lunghini


Come risolvere la crisi? Per Giorgio Lunghini una tra le alternative sarebbe la teoria neoclassica,. Tra i vari economisti dell'epoca, Keynes stimava il capitalismo ma riteneva che avesse grandissimi difetti: una iniqua e arbitraria distribuzione del reddito e della ricchezza e la disoccupazione, esattamente due delle caratteristiche di questa fase del capitalismo e anche due delle cause principali della crisi. Provò a suggerire le ricette con cui eliminare i difetti: tre ingredienti che, se fossero stati applicati prima, questa crisi non ci sarebbe stata, e, se fossero applicati oggi, da questa crisi si potrebbe uscire”
Quali sono i tre ingredienti anti-crisi suggeriti da Keynes e riproponibili oggi?1. Il primo ingrediente è destinato a rimediare all’iniqua e arbitraria distribuzione del reddito: imposizione fiscale fortemente progressiva come predica la Costituzione, non con l’intento di punire i ricchi, ma semplicemente perché trasferendo reddito dai più ricchi ai più poveri i consumi aumenterebbero, perché i poveri in proporzione consumano più dei ricchi; quindi la domanda sarebbe maggiore, il reddito e la produzione sarebbero maggiori, l’occupazione crescerebbe. In secondo luogo, fortissime imposte di successione. Questa è una ricetta liberale, predicata dai grandi fondatori del pensiero liberale: almeno i bambini nella culla devono essere uguali.
2. Lotta durissima, sino all’estinzione del redditiero, alla speculazione finanziaria che garantisce un reddito a delle persone che nulla fanno: i finanzieri non fanno un grande lavoro, l’imprenditore sì. E ciò si potrebbe ottenere con appropriate politiche monetarie e finanziarie. Terzo ingrediente: è bene che il settore privato faccia tutto ciò che vuole nei limiti della legge, stimolandolo indirettamente a fare di più. Ma se questi metodi indiretti non fossero sufficienti, e però c’è ancora disoccupazione, allora lo Stato deve intervenire sennò ci si attesta su una posizione intermedia né tremenda ma nemmeno ottimale come si potrebbe".

...

"La disoccupazione è terribile, ma è nella natura del capitalismo il non desiderare la piena occupazione. Perché se c’è disoccupazione c’è disciplina in fabbrica, è un modo per mantenere i lavoratori sotto ricatto. E in Italia, ci sono stati esempi di studi di comportamenti di sedicenti imprenditori in questo senso. Questa credo sia la risposta principale, poi ce ne sono molte altre. Non c’è la volontà politica, forse per miopia, forse anche per interesse".

lunedì 20 agosto 2012

Dedicato a te, cucciolo


Ancora non ti ho guardato negli occhi e già so che ti amo più della mia vita...


Di rientro dalle vacanze

Rieccomi!
Di rientro da un meraviglioso week al mare...
sole... passeggiate e relax anche se, ammettiamolo, non ho la stessa silhouette dello scorso anno... (vedi foto in fondo)...

Tutto ciò non è il risultato del matrimonio che anzi, mi ha aiutato per i primi mesi ad andare poco sotto il peso forma con grande soddisfazione... piuttosto l'esito di un sogno meraviglioso che giorno dopo giorno si sta avverando...

All'inizio lo abbiamo ritenuto il nostro piccolo segreto poi piano piano ha iniziato a crescere fino a diventare evidente e, nonostante lo custodissimo gelosamente, è diventata una notizia di pubblico dominio ;)

Ebbene sì, ora siamo in due e mezzo possiamo dire, il piccolo/a sta aspettando novembre per venire al mondo e, se da una parte non vedo l'ora di averlo tra le braccia, dall'altra mi sto divertendo un sacco in questo secondo trimestre a sentirlo muovere e interagire con la pancia... devo dire che la gravidanza è davvero un Miracolo, una sensazione incredibile...
Io personalmente ho iniziato a crescere e capire ciò che è importante davvero, dare meno peso alle sciocchezze e informarmi, giorno dopo giorno, su cosa è corretto fare perchè il piccolo cresca bene e su cosa è meglio non fare...

Così, dopo un week di relax, una settimana di lavoro e poi un'altra settimana di "ferie per la casa" per la posa in opera delle piastrelle oggi siamo di nuovo al lavoro. Sto cercando di lavorare fino all'ultimo per non far pesare al capo il mio stato anche se, la cosa, non è mai ben accetta nel mondo del lavoro, anzi. E nonostante ci sia chi lo esplicita e chi no, si sa che la donna che mette al mondo un figlio spesso viene accantonata dal mondo del lavoro, non riuscendo a comprendere che lo scopo della nostra vita è il futuro dell'umanità (nonchè il fatto che loro, i capi, sono nati allo stesso modo da una donna).

Ma aldilà di questo pensiero volante sono davvero felice, sto allo stesso modo capendo ancora una volta le persone che valgono e mi stanno vicine e sono felici per me e quelle che valgono di meno che danno importanza alle cavolate, piccole cose senza senso... ma la vita è così piena di nuovi amici che arrivano e restano, vecchi che restano ben saldi, e conoscenze che restano tali... e un giorno lo spiegherò anche al mio cucciolo.

Ho tanti pensieri per lui, anzitutto ora... la gravidanza è meravigliosa ma allo stesso tempo si ha sempre un briciolo di paura finchè non hai il tuo bimbo tra le tue braccia.
Certo i medici sono bravissimi e le analisi di routine valide però la responsabilità la senti su te stessa. E una volta venuto al mondo il desiderio più grande è di vederlo sempre felice e non fargli mai mancare nulla ma allo stesso tempo cercare di insegnargli a vivere che non è sempre semplice ma è sempre meraviglioso.

E dopo questa piccola rivelazione mi rimetto al lavoro... a dire il vero da fare c'è ben poco però cerco di sistemare le cose meno divertenti e di mettere ordine in ufficio visto che tra poco più di un mese passerò la palla a qualcun altro misterioso di cui sembra non si possa sapere ancora nulla ;)

A presto!


Vero&Me 08.2012



venerdì 3 agosto 2012

Let's talk about...me, us, we three

Qualche attimo di pace finalmente per scrivere qualche riga sull'andamento della vita matrimoniale. Quante le domande ... allora, com è da sposati? Come va adesso? Come stai vivendo la nuova convivenza?

Ebbene vi dirò che mi sto stupendo... perchè gli alti e bassi vi sono ovunque, in mare, in montagna e anche al lavoro ma sono incredula del fatto che le cose stiano andando davvero bene.
Non mi va di parlare di lui, non ama essere un personaggio pubblico ma devo dire che sono in un limbo davvero sereno e di sicuro non è solo grazie a me ... piuttosto anche a tutto ciò che ci circonda ed al fatto che ho sempre amato la vita...

La casetta procede strabene, finito impianto di riscaldamento, intonaci e caldane ed è tempo di ... piastrelle! Eh già finalmente sono arrivate e a breve arriveranno anche i posatori e poi a settembre camera e cucina.. che bello! Basta affitti e basta corse infinite tra una casa e l'altra a sistemare... tra qualche mese un'altra nuova meravigliosa vita!

Ed ora, dopo questa breve pausa dal lavoro che mi tiene di fronte al mio pc devo tornare sul mio amato LOTUS...

E stasera si parte per il mare!!! E al rientro, lunedì, qualche foto e importante novità.

A presto!!!

Voglia di nuotare? Provate a 200 metri di Altezza!!!


Marina Bay Sands: nave con piscina a sfioro nello skyline di Singapore





Per saperne di più:

http://us4.campaign-archive1.com/?u=29bcc929f388ac3471063cbe6&id=fc1faa40e3&e=74c9bce44e

mercoledì 11 luglio 2012

104 anni e non sentirli... er nonno!!!

Ci è stata gentilmente recapitata questa foto meravigliosa del nostro incantevole Matrimonio... signore e signori il nonno ultracentenario!!!


mercoledì 20 giugno 2012

Citazione sulla crisi molto carina

"L’Unica via per arrivare all’alba è la notte."

Ed è inoltre importante "Distinguersi per non estinguersi""Il distinguersi e’ uno stile di vita, non un attivita’ saltuaria, una vera e propria filosofia d'azione in grado di permeare ogni aspetto dell'attivita’ di business."

Robert Jhonson

http://www.distinguersipernonestinguersi.com/

giovedì 31 maggio 2012

Terremoto, perché i cellulari non funzionano

Una delle novità inaspettate di questo terremoto per la sottoscritta (che era la prima volta che sentiva la terra tremare in questo modo pazzesco) è stato il fatto che, appena dopo le scosse il mio telefono cellulare non funzionava più. Curiosando su internet ho trovato la risposta.

La forte scossa di terremoto che ha colpito l'Emilia alle 9 di questa mattina ha provocato gravi danni, morti e tanta paura tra la popolazione. A peggiorare una situazione già tragica si è aggiunto l'isolamento cui i cittadini delle province di Modena, Bologna e Ferrara si sono ritrovati a causa del non funzionamento delle linee telefoniche, in particolare dei cellulari. Ma perché avviene ciò?

Nessun problema strutturale. Un'idea diffusa dà la colpa del non funzionamento dei telefoni cellulari con i danni subiti dai ripetitori presenti nella zona. Una credenza sbagliata e la conferma viene dal fatto che l'isolamento colpisce principalmente la telefonia mobile e non quella di rete fissa, linea che utilizza anch'essa strutture presenti sul territorio.

Troppe telefonate. La causa vera è il sovraccarico delle linee telefoniche mobili. Negli attimi successivi alle scosse e nelle ore seguenti, infatti, sono state migliaia le telefonate giunte ai vigili del fuoco della zona, agli ospedali e ai numeri d'emergenza. Così come si susseguono, come è normale, le telefonate con parenti e amici per avere informazioni sullo stato di salute dei propri cari, o solo per sentire delle voci amiche dopo il terrore del terremoto. Un numero tale di telefonate che le linee telefoniche mobili non riescono a gestire, mandando in tilt il sistema. Un fatto che, in una situazione più gioiosa e normale, avviene per esempio anche negli stadi e palazzetti sportivi. Dove decine di migliaia di persone, tutte con cellulari accesi, intasano la linea aerea rendendo difficile le comunicazioni.

Affidarsi al web. In queste ore, quindi, i mezzi di comunicazione più utilizzati per rompere questo isolamento è internet. Con le reti Adsl funzionanti, infatti, sono i social network, le mail o i servizi di messaggistica i canali preferiti per tenersi aggiornati e per aggiornare della situazione. Al punto che su Twitter e Facebook è stato lanciato un appello a chi ha router wifi di tenerli aperti, senza protezioni con password, per permettere a tutti i cittadini di allacciarsi e comunicare con amici e conoscenti



lunedì 28 maggio 2012

Or Ora felicità


I giorni passano, alle volte lentamente alle volte troppo in fretta...
E più passa il tempo più sono felice di aver fatto il grande passo per prendermi cura di te, farti sorridere quando ti senti triste, darti forza quando sei giù di morale ed a volte ascoltare anche i tuoi silenzi per farti capire che io ci sono e rendermi conto di quanto sono fortunata ora che siamo parte della stessa vita.

Non importa cosa tu dia a una donna, te lo restituirà migliorato!

Donale uno spermatozoo, ti restituirà un figlio!

Donale una casa, ne farà un focolare domestico!

Donale un sorriso, ti darà il suo cuore.

Una donna moltiplica e amplifica ciò che le viene donato.



lunedì 14 maggio 2012

Il Water Discus Hotel a Dubai


Avete mai dormito nel bel mezzo del mare? Ora è possibile!
E dove poteva capitare se non a Dubai (Emirati Arabi)?

E’ stato firmato pochi giorni fa il protocollo d’intesa per la costruzione dell’avveniristico Water Discus Hotel, un albergo di lusso formato da vari dischi collegati tra loro, uno dei quali totalmente sommerso sotto oltre 10 metri d’acqua. La struttura ricettiva sorgerà nel Golfo di Dubai grazie alla collaborazione tra la multinazionale Drydocks World e la società svizzera d’ingegneria BIG InvestConsult, unite sotto il nome di Deep Ocean Technology (DOT).


Il Water Discus Hotel, la cui struttura ricorderà una navicella spaziale, sarà formato da due grandi dischi grandi sovrapposti, collegati tra loro da tre colonne perimetrali e da una grande colonna centrale di collegamento, che conterrà le scale e gli ascensori. Uno dei dischi sarà completamente emerso, mentre l’altro sarà posto a dieci metri di profondità.

 

L’hotel disporrà di 21 camere subacquee riscaldate da cui gli ospiti potranno ammirare i fondali corallini del Golfo: nella parte superiore ci saranno altre camere, locali, discoteche e ristoranti, mentre le due strutture a cerchio saranno adibite a eliporti per i clienti.


La filosofia che caratterizzerà il Water Discus Hotel sarà improntata al lusso sfrenato, ma anche alla sensibilità ecologica. L’architettura subacquea dell’albergo unirà infatti la ricerca del comfort e dello stile con le tecnologie più innovative in materia di sicurezza e di impatto ambientale : l’energia solare e marina dovrebbero garantire alla struttura la copertura di buona parte del suo fabbisogno energetico. Non a caso, inoltre, la scelta di realizzare proprio all’interno dell’hotel la nuova sede dell’Underwater World Protection, ente per la preservazione dell’ambiente marino.

 
Il ponte superiore del complesso è collegato all’albero principale e può essere usato come un tampone di atterraggio per elicotteri, assicurando un trasporto rapido e conveniente. Questo strabiliante complesso architettonico potrà essere ripreso in qualsiasi parte del mondo. Gli stessi dischi del Water Discus Hotel potranno essere trasferiti in luoghi diversi in caso di variazioni ambientali o ancora, ogni disco potrà essere staccato e sostituito per rinnovare il suo interior design.

lunedì 30 aprile 2012

Zia Jolanda, un saluto con affetto.

Non sei mai morto se resti nel cuore di chi resta...
Eppure è vero cara zia, te ne sei fuggita così senza neppure lasciarti salutare, in pochi giorni... e non sai quanto mi spiace che l'ultima volta che ti avevo vista eri orgogliosa della nostra bomboniera li in bella mostra sulla tua vetrina...
Da una parte devo dire che sei stata fortunata, salutandoci tutti alla veneranda età di 92 anni dall'altra le persone che ti danno un ricordo, un'emozione, che fanno parte della tua infanzia è doloroso vederle sfuggire via... e poi la morte, ammettiamolo, fa paura a tutti... ed i funerali mi angosciano ancora di più...
Sappi che tutti ti ricorderemo con il tuo eterno sorriso, la tua ospitalità e la tua voglia di vivere. Mancheranno tanto i tuoi fiori appesi sul balcone che davano una luce nuova al piccolo paesino incantato lassù tra le montagne e mi mancherà guardare dalla strada se mi saluti dal tuo balcone, immersa tra le tue mille piante meravigliose. Ma per noi pro-nipoti non morirai mai, perchè resterai sempre nei nostri cuori.
Ti vogliamo bene.

venerdì 20 aprile 2012

Work in progress


Azzeccato direi il titolo... work in progress... ed ecco che, tolti i ponteggi la casa inizia a prendere un'altra forma... però sembrano davvero giorni interminabili, sarà il desiderio che abbiamo di andare a viverci, sarà l'impegno che sta riempiendo i nostri giorni e le nostre serate... eppure il lavoro sta riuscendo bene ... e poi arrivare su, affaciarsi al balcone e vedere solo prato, alberi, qualche cerbiatto e qualche capriolo con la famigliola... il rumore degli uccellini e del ruscello... devo dire che ti da una carica pazzesca!!

Ed insomma sono arrivati anche i 28 anni e ringazio tutti coloro (tanti, mi avete stupito!) che ieri si sono ricordati di me! E, sebbene si tratti di un giorno speciale non abbiamo ancora avuto il tempo di festeggiare... recupereremo presto!!

Tanti cambiamenti e tanto tempo che non vi scrivo... ci sono tante novità ma l'unica di cui voglio anticiparvi è il lavoro. Ebbene si da gennaio ho trovato un nuovo lavoro e.. indovinate???
A tempo IN-DE-TER-MI-NA-TO! Non ci credo neppure io a volte... eppure sono qui, nel mio ufficio, ad occuparmi di corsi di formazione e di marketing in un mondo tutto nuovo ed ho anche passato il periodo di prova!!!

Purtroppo non ho abbastanza tempo per anticiparvi il resto... ma tornerò presto, promesso!
Un abbraccio

venerdì 24 febbraio 2012

La torta dell'Idraulico



Che festa fantastica!!! Auguri Zietto!!!

giovedì 2 febbraio 2012

Costa Concordia - la nostra Luna di miele, la tristezza per il 13 gennaio 2012

E' stata una tragedia quella che venerdì 13 gennaio ha portato a morire non solo centinaia di vittime ma anche la nave per me più bella e romantica al mondo...
La nave dei sogni, dei desideri, la nave che ti resta nel cuore dopo che a noi, nella nostra meravigliosa luna di miele ci ha coccolato per ben 8 giorni onda su onda....

Ecco perchè ho pensato bene di postare qualche foto del nostro viaggio, e non ho intenzione di incolpare nessuno per quanto accaduto, solo Dio sa come sono andate veramente le cose. Il vero problema è che in mare non si gioca, in macchina un marciapiede lo si può prendere in mare uno scoglio può essere fatale...

Comunque cara Concordia a noi resterai nel cuore ridente e meravigliosa come in piena forza nello scorso ottobre (17-25 ottobre) e vogliamo ricordare anche il mitico Manrico Giampedroni ed il capitano Schettino con affetto perchè con noi hanno avuto trattamento sempre di riguardo.

Il ristorante, la prova di emergenza, la scia della Concordia VIVA, il teatro ed i suoi ascensori... Cara Concordia non ti dimenticheremo!!!








venerdì 20 gennaio 2012

16 ottobre 2011 - Il sogno si avvera...



Il 16 ottobre ore 11 Baselga del Bondone Martina & Nicola sposi!


...Un giorno indimenticabile...grazie a tutti coloro che hanno permesso che tutto ciò si avverasse...