mercoledì 11 aprile 2007

Cambiare Direzione, Francesco Renga

RIECCOMI!
Buongiorno... vi sono mancata? Immagino... :-)
Mi sono soffermata a riflettere su una mitica lezione di geografia tenuta nel lontano 2004 alla facoltà di Verona. Nel preparare un'esame la prof ci aveva richiesto "fate una tesina sulla località che sentite più vostra..." All'affermazione ha fatto seguito la domanda curiosa, non stupida di una matricola " quindi il posto in cui viviamo.." e ancora la profe: " No, non dove vivete ma dove sentite di voler vivere, il luogo che vi ha lasciato un'emozione, un'ombra indimenticabile nella vostra vita, un posto di cui non vi dimenticherete mai..."
Ebbene sono bastate queste parole e un'oretta di treno a riflettere... dopodichè un'immagine ha offuscato la mia mente...
"Un lago nel bel mezzo delle Dolomiti, una località di cui conoscevo ben poco (a livello di Storia, cultura e trasizione) ma allo stesso tempo un posto che mi ha "coccolato fin da piccola", un posto che mi riempie d'amore ed emozione...

è incredibile... l'acqua... dall'acqua sono nata, cresciuta, ho nuotato per almeno 15 anni e tutti i migliori ricordi hanno a che fare con il mare, o il lago... ma questo è un lago magico, il lago azzurro, il di Molveno...


Tornando a bomba... come va la vita... Io non posso lamentarmi! Lavoro, Casetta, Famiglia Splendida, Qualche ora con un'amica, e oggi si rinizia! Si da stasera rinizia



Ho iniziato da poco ma l'ho amata da tanto la pallavolo, non so come o perchè ma è per me uno dei pochi sport tanto appassionanti e coinvolgenti che creano dipendenza, non riesci a farne a meno, non vorresti mai smettere, continueresti all'infinito a giocare e accrescere (per quanto possibile) le capacità... :)))

Vabbè, anche per oggi vi ho stressato fin troppo... ora devo dedicare qualche ora allo studio e poi pranzo!! Ci sentiamo domani...

!baci!
FRANCESCO RENGA - Ferro e Cartone

Ricordi
lontani e lo sai
non pensarti stanca
non pensarti mai
è tardi
e forse non vuoi
anche se ti cerco
non mi sentirai

coprirò le distanze per venire da te
misurando le forze, quando vento non c'è
in un giorno di sole volerò via da qui
sono ferro e cartone queste mie nuove ali.

I giorni,
non passano mai
uno dopo l'altro
dimenticherai
ritorni
a volte lo fai
anche se ti sento
non risponderai

coprirò le distanze per venire da te
misurando le forze quando vento non c'è
in un giorno di sole volerò via da qui
sono ferro e cartone le mie ali e così

farò in modo che il viaggio sia il piu' breve che so
e trovato il coraggio da te tornerò
dovrò fare attenzione per non cadere giù
tra rimorso e dolore e non perderti più




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