Tempi di crisi quest'anno, tempo di investimenti tempo che non ho soldi da buttare per il mare ma il mare mi manca tanto e lo sto sentendo or ora che l'estate scivola via... mi mancano le paseggiate sulla spiaggia, le ore sul materassino e a giocare a beach, le pennichelle del dopo pranzo sulla sdraio e il colore della mia pelle.. quest'anno è di un bianco pazzesco... :(
Ad ogni modo è stato tempo di colloqui, fino ad ora sono riuscita a farne circa sedici (su una media di credo 200 curriculum spediti. Ed il numero non è indicativo, è proprio reale).
Eh già, si avvicina la scadenza del contratto che non mi verrà rinnovato e si avvicina il tempo dell'ansia, delle crisi e di tutti i problemi da stress correlato a cui noi precari dovremmo essere abituati ed invece no, non ne siamo capaci. Però spiegatemi, cari signori, con quale forza uno si reca al lavoro sapendo di avere i giorni contati? E con quale voglia si impegna di svolgere tutto al meglio soddisfando i clienti di un'azienda che non ti vuole più solo perchè sei in età fertile e dopo 3 anni dovrebbe farti un indeterminato?
Alla fine noi poveracci non abbiamo mai il coltello dalla parte del manico. Ci accontentiamo di quegli 800 euro al mese e gli altri si stupiscono se mostri la busta paga... cosa dovrei nascondere? Che arrivo a malapena a fine mese?
Vabbè dai, scusate per lo sfogo... proseguiamo con l'estate ricca di affetti e amicizie ma soprattutto ricca di 470-470-470! Che bello, quest'anno abbiamo imparato moltissimo, navigando non so quante ore sulle acque del lago di caldonazzo. SUMMIT: 13,5 NODI di record (di poppa!) e una sola scuffia causata nello stesso giorno... però che bello... in barca non si hanno pensieri, non si hanno problemi... e il tempo purtroppo vola... esci alle 14 ed alle 19 ti accorgi che sei ancora fuori!!! Peccato che, anche in questo sport ci sia chi si diverte a vincere barando nelle veleggiate. Ad ogni modo abbiamo replicato con orgoglio il piazzamento dello scorso anno alla Lagolonga (quest'anno rinominata con LAGONIALONGA) e un primo posto alla LEI-LUI con cena serale annessa.
Una grigliata dietro l'altra e tanta allegria... e poi di nuovo il buio... il rientro normale al lavoro, una settimana di pace e poi ecco che rinizia a rientrare quello che dovrebbe essere un responsabile che sta cercando di farmi andare fuori di testa ma, ahimè, è una gara bella tosta... l'indifferenza in campo la sa lunga.. e mi ritrovo a casa, in attesa che il mio meraviglioso Iphone squilli per un possibile contratto in una possibile ditta con un possibile lavoro precario.. eh si precario perchè a questo punto sono convinta che se mi proponessero un lavoro indeterminato a questo punto non lo accetterei, si sta così bene con l'ansia, sindrome da colon irritabile che non mi fa dormire, ma piegare in due dai crampi e mancare l'aria, notti insonni, meravigliosi sfoghi sulla pelle e in viso che mi rendono così carina e crisi di nervi che fanno paura... un indeterminato significherebbe riuscire a dormire otto ore, avere una vita regolare così come il respiro non affannoso e il cuore regolare, non avere il pensieri del lavoro e studio ... chi me lo farebbe fare?
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