giovedì 1 ottobre 2009

Essere insegnanti nel 2009

Gli insegnanti, come i bambini, sono il prodotto di modelli di comportamenti eccessivamente aggressivi che nella società moderna sono predominanti. Nella scuola di oggi l’ordine e il rispetto delle regole sono diventati ingestibili. Per di più gli insegnanti si ritrovano di fronte a genitori sempre più incattiviti nei confronti dell’istituzione scolastica o incapaci di ammettere i limiti dei propri figli, e spesso devono gestire alunni maleducati e aggressivi. Le famiglie preferiscono colpevolizzare la scuola di fronte agli insuccessi dei figli, mentre bisognerebbe rientrare nell’ordine di idee che nella scuola lavorano professionisti dell’istruzione nei quali, per quanto riguarda la didattica, è necessario riporre la massima fiducia.

Gli studenti
I bambini e i ragazzini di oggi sono spesso prepotenti e maleducati, e i loro genitori anziché scoraggiare questi comportamenti e lavorare affinché a scuola ci sia un ambiente sereno, incentivano la ribellione. Tuttavia secondo molti insegnanti il comportamento dei giovani di oggi è solo un modo per stare al centro dell’attenzione, e i loro atteggiamenti non sono un modo per trasgredire le regole, ma una vera e propria ignoranza rispetto a quali siano le regole di comportamento che uno studente deve seguire. Si tratta semplicemente di ragazzi sregolati.

Relazione tra alunno e docente
Nella relazione con i docenti, gli alunni mancano di riconoscimento delle distanze e dell’asimmetria dei ruoli; faticano a dare del lei, anche perché non gli viene insegnato dai genitori ad avere rispetto per le persone più adulte. Spesso i giovani non hanno alcun timore verso l’autorità, ma una confidenza esagerata nella quale si manifesta l’estensione all’ambito delle relazioni scolastiche di un atteggiamento diffuso anche dall’esterno, e radicato nelle relazioni familiari. Infine manca la cura per gli oggetti comuni, arrivando fino ad atti di vero e proprio vandalismo; talvolta l’intento del ragazzo non è violentemente distruttivo, ma causato da una leggerezza e superficialità e dalla non coscienza dell’importanza del rispetto degli arredi scolastici.

Il ruolo degli insegnanti oggi
Per cercare di aiutare i giovani a crescere, il buon insegnante, oggi, non dovrebbe limitarsi a fare la lezione, ma sarebbe utile se cercasse di relazionarsi con i ragazzi. È importante concedere agli studenti di esprimersi, e non limitarsi a sorvegliare e giudicare, ma concedere spazio e tempo per ascoltare il loro dolore e il disagio. In questo modo si aiutano gli studenti a far fuoriuscire l’angoscia e gli si insegna a incanalare la rabbia e l’angoscia. In poche parole il professore dà un senso all’insegnamento e educa a vivere. Dal momento che i genitori sono sempre più confusi nel loro ruolo e trascurano certi insegnamenti ai figli, la scuola deve andare loro in aiuto, per costruire una società migliore

Nessun commento: