lunedì 15 febbraio 2010

Vancouver 2010, uno scandalo.

Non poteva cominciare in maniera peggiore la XXI Olimpiade invernale che ha aperto i battenti sabato scorso a Vancouver. Sulla storia di questi giochi olimpici invernali peserà come un macigno la morte dell'atleta georgiano Nodar Kumaritashvili, che ha perso la vita durante le prove della gara dello slittino. Una tragedia che secondo alcuni poteva essere evitata (per gli adetti ai lavori la pista era troppo pericolosa), ma che, a prescindere da ciò, ha lasciato troppo indifferenti sia il pubblico che il Cio. Il massimo organo sportivo internazionale, oltre le frasi di rito, non ha pensato minimamente di effettuare la cerimonia d'apertura in tono minore. Anzi, ha risolto la questione affermando che "si è trattato solo di un errore umano". Ed allora perchè, subito dopo la tragedia, il tracciato è stato modificato, spostando la partenza? Misteri che purtroppo non potranno trovare risposta, ma che sono l'ennesima dimostrazione di come non solo il calcio, ma anche tutto lo sport in genere, sia guidato (molto) dagli interessi economici e (poco) dalla passione e dalla pura voglia di gareggiare per il gusto di farlo. Ma, soprattutto, ancora meno, dalla sensibilità umana...

http://www.youreporter.it/video_Tragico_inizio_delle_Olimpiadi_muore_sullo_slittino_2

Nessun commento: