martedì 6 settembre 2011

L'estate sta finendo... e un anno se ne andrà... vita da cani? macchè, vita da diversamente occupata!!!

Con un pochetto di ritardo rieccomi reduce di 15 giorni di ferie (9 lavorativi, gli altri erano festivi) che equivalgono a 15 giorni di lago...
Tempi di crisi quest'anno, tempo di investimenti tempo che non ho soldi da buttare per il mare ma il mare mi manca tanto e lo sto sentendo or ora che l'estate scivola via... mi mancano le paseggiate sulla spiaggia, le ore sul materassino e a giocare a beach, le pennichelle del dopo pranzo sulla sdraio e il colore della mia pelle.. quest'anno è di un bianco pazzesco... :(
Ad ogni modo è stato tempo di colloqui, fino ad ora sono riuscita a farne circa sedici (su una media di credo 200 curriculum spediti. Ed il numero non è indicativo, è proprio reale).
Eh già, si avvicina la scadenza del contratto che non mi verrà rinnovato e si avvicina il tempo dell'ansia, delle crisi e di tutti i problemi da stress correlato a cui noi precari dovremmo essere abituati ed invece no, non ne siamo capaci. Però spiegatemi, cari signori, con quale forza uno si reca al lavoro sapendo di avere i giorni contati? E con quale voglia si impegna di svolgere tutto al meglio soddisfando i clienti di un'azienda che non ti vuole più solo perchè sei in età fertile e dopo 3 anni dovrebbe farti un indeterminato?
Alla fine noi poveracci non abbiamo mai il coltello dalla parte del manico. Ci accontentiamo di quegli 800 euro al mese e gli altri si stupiscono se mostri la busta paga... cosa dovrei nascondere? Che arrivo a malapena a fine mese?

Vabbè dai, scusate per lo sfogo... proseguiamo con l'estate ricca di affetti e amicizie ma soprattutto ricca di 470-470-470! Che bello, quest'anno abbiamo imparato moltissimo, navigando non so quante ore sulle acque del lago di caldonazzo. SUMMIT: 13,5 NODI di record (di poppa!) e una sola scuffia causata nello stesso giorno... però che bello... in barca non si hanno pensieri, non si hanno problemi... e il tempo purtroppo vola... esci alle 14 ed alle 19 ti accorgi che sei ancora fuori!!! Peccato che, anche in questo sport ci sia chi si diverte a vincere barando nelle veleggiate. Ad ogni modo abbiamo replicato con orgoglio il piazzamento dello scorso anno alla Lagolonga (quest'anno rinominata con LAGONIALONGA) e un primo posto alla LEI-LUI con cena serale annessa.
Una grigliata dietro l'altra e tanta allegria... e poi di nuovo il buio... il rientro normale al lavoro, una settimana di pace e poi ecco che rinizia a rientrare quello che dovrebbe essere un responsabile che sta cercando di farmi andare fuori di testa ma, ahimè, è una gara bella tosta... l'indifferenza in campo la sa lunga.. e mi ritrovo a casa, in attesa che il mio meraviglioso Iphone squilli per un possibile contratto in una possibile ditta con un possibile lavoro precario.. eh si precario perchè a questo punto sono convinta che se mi proponessero un lavoro indeterminato a questo punto non lo accetterei, si sta così bene con l'ansia, sindrome da colon irritabile che non mi fa dormire, ma piegare in due dai crampi e mancare l'aria, notti insonni, meravigliosi sfoghi sulla pelle e in viso che mi rendono così carina e crisi di nervi che fanno paura... un indeterminato significherebbe riuscire a dormire otto ore, avere una vita regolare così come il respiro non affannoso e il cuore regolare, non avere il pensieri del lavoro e studio ... chi me lo farebbe fare?  


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