lunedì 11 luglio 2011

CURIOSITA' SULLE TARGHE AUTOMOBILISTICHE: targhe strane, targhe proibile e targhe personalizzate.

Il nuovo sistema che genera le targhe automobilistiche italiane risale ormai al 1994, quando si decise di semplificare le vecchie sequenze ormai troppo lunghe e destinate ad estinguersi. Le attuali combinazioni viaggiano quindi con due lettere, tre numeri ed ancora due lettere. La particolarità sta però nel fatto che alcune "combinazioni ambigue" siano state saltate del tutto. Il Codice infatti impedisce l'attribuzione di numerazioni la cui lettura possa ricondurre a parole volgari ed offensive.



Bandite le volgarità


Oggi siamo arrivati alla lettera "E", e le targhe protagoniste di questa censura risalgono a qualche anno fa quando toccammo la "A" e la "C". La più famosa, per chi non lo sapesse, recitava questa combinazione: AC 010 NE (al maschile!) e AC 010 NA (al femminile!). Pochi anni dopo l'ennesima "gaffes" fu offerta dalla "C" con la combinazione CA 220 NE, facilmente leggibile anche in questo caso! Guardando al futuro la prossima targa ad essere bandita sarà certamente TR 010 NA, anche in questo caso di facile lettura. Certo, alla fantasia non c'è limite ed altri casi spunteranno senz'altro.


Problemi con la Legge


Per evitare noie, puntualmente realizzate comunque, si è anche provveduto ad evitare alcune combinazioni già utilizzate in precedenza per alcune categorie "ad hoc". Proprio in questo periodo le recenti immatricolazioni stanno ad esempio "saltando" tutte le combinazioni con "EE" in quanto già utilizzate dalle vetture dei cosiddetti "Escursionisti Esteri". Lo stesso non è però accaduto con "CC" (utilizzate dal "Corpo dei Carabinieri") e "CD" (quelle in dotazione alle delegazioni internazionali - "Corpo Diplomatico") con conseguenti fraintendimenti in tema di contravvenzioni.


E i francesi ci copiano


Stessi problemi causati dalla recente modifica della grafica delle targhe francesi. Queste seguono la stessa combinazione italiana e nonostante la diversa sigla Internazionale (loro con la "F" e noi con la "I") sono stati numerosissimi i casi in cui automobilisti italiani si siano visti recapitare multe raccolte da cittadini d'Oltralpe a spasso sulle nostre strade.


E la personalizzazione?


Secondo l'articolo 100 del nostro Codice della Strada è possibile, ovviamente con un piccolo sovrapprezzo. I paletti impongono però di sfruttare l'attuale regola delle "due lettere, tre numeri e due lettere"; di non usare caratteri già "usciti" (quindi dalla "A" a parte della "E" i giochi sono fatti) e, soprattutto, di non "combinare" cifre e lettere in modo da ottenere parole volgari.

http://it.cars.yahoo.com/06072011/305/targhe-auto-evitare.html

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