venerdì 27 luglio 2007

QUESTA VOLTA NON è UN ATTENTATO

Un altro aereo in frantumi, ancora qualche centinaio di vittime civili… ancora lacrime … parenti e conoscenti distrutti… giovani vite spezzate in volo…
E la vita continua… e gli occidentali continuano a torturarsi per le piccole cose: un litigio banale ma cercato, una frase mal detta o un pensiero frainteso… e la società va in rovina tra persone che muoiono di fame, droga, malattia… e la tecnologia inesorabile avanza, cerca di risolvere tutti i nostri problemi ma sta dimenticando qualcosa di importante… il recupero dei valori… sono i valori che si stanno distruggendo, stanno scomparendo, stanno andando in fumo…
Il valore della famiglia, con decine di coniugi, figli e parenti che si ammazzano tra di loro, giustificabili solo con la schizzo frenia… il valore dell’amore con i divorzi in strepitoso aumento e le coppie che si separano con un nonnulla, una frase mal detta, una noia che emerge solo dall’avere troppo e desiderare sempre di più… proprio quando non manca nulla le nuove generazioni si ritrovano tristi, depresse, in crisi… ma dico: che ne sarebbe stato di loro qualche decennio fa, quando ci si divertiva con un nonnulla? Chissà…
E poi il valore dell’amicizia... parolona… di cui ben pochi conoscono il significato…
l’amicizia non è stressare qualcuno ogni giorno, costringerlo ad uscire o piegarlo alla propria volontà… non è l’obbligare qualcuno a pensarla come te… l’amicizia non è neppure incostanza ma più che incostanza a volte la definirei opportunismo... Già, spesso si confonde l’amicizia con un altro valore che si chiama opportunismo… ebbene l’opportunismo è fingersi amici di qualcuno fino a che non si è giunti al proprio scopo. Una volta raggiunto l’obiettivo, la professione o la notorietà, si scompare… ci si lamenta e ci si da per incostanti… ebbene questa non è amicizia. Non voglio reputarla tale, mi farebbe solo schifo. Ebbene ora hai il lavoro che fingevi di non volere, di disprezzare, di odiare… tu passavi le serate a piangere che non ce la facevi a sopportare una vita tale… ed io sempre pronta ad aiutarti… come una scema… ora però il mondo sembra sorriderti, la notorietà pure… ma non la vita. Perché la vita, la vera vita vive di valori e tu li stavi perdendo allora, figuriamoci adesso… le persone opportuniste spesso raggiungeranno anche i loro obiettivi, ma non saranno mai soddisfatte della loro esistenza. Perché in questa società il vero attentato non è quell’aereo di sei anni fa che uccide milioni di vittime innocenti per vital interests dell’amministrazione statale (cfr Collateral Language), nella società in cui vivi sai bene che ciò che conta è il successo, la notorietà e il denaro per te… ma un giorno tornerai sola… perché scoprirai che ti cerca ora è solo per opportunismo… dare per avere no?… e finirà la bella vita sul più bello e chissà che ti rimarrà di tutto ciò… chissà se cercherai ancora l’amicizia che c’era un anno fa… l’unica cosa che so è che i peggiori attentati che stiamo affrontando sono tutte le persone che per una “carriera” attentano ai veri valori della vita. Ma nonostante la rabbia dell’orgoglio io sono felice. Ho tutto quello che voglio, so quanto valgono le persone che mi circondano e so che su di loro potrò contare in qualsiasi momento. E so anche di voler tenere sempre alti i valori. Perché solo così la mia vita ora è paradisiaca.

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