venerdì 14 dicembre 2007

Non tutto il male viene per nuocere ;p

È proprio vero: i consigli più sinceri si capiscono con il tempo.
Sarà che solo l’età aiuta o gli ostacoli della vita ti aiutano a maturare, ma le frasi che sembrano inutili, banali o a volte criticate, con il tempo raggiungono la loro essenza. Soprattutto se dette sinceramente e da persone sagge.
Non vecchie, sagge. È diverso. Ci tengo a sottolinearlo.
Ed ecco che mi torna alla mente un consiglio di anni fa di una persona splendida, che posso aver detestato per un breve lastro di tempo, che può avermi fatto soffrire tanto, ma che solo ora inizio a capire perché lo ha fatto.
Ebbene, mi disse, devi imparare a stare da sola, a stringere i pugni e guardare avanti anche quando il mondo ti cade addosso. A non dimostrare mai agli altri il periodo che stai passando, soprattutto se negativo. Sarebbe solo una sconfitta. Devi riuscire a trattenere le lacrime anche quando il nodo stringe la gola e ti mordi il labbro. In quei momenti devi cercare di confrontarti al peggio e mirare al meglio. Fare un sospiro, rimboccarsi le maniche e guardare al futuro accettando la sfida. Dimostrando a sé stessi di essere capaci, di non mollare, mai. Mai curarsi poi delle critiche degli altri, avranno sempre qualcosa da dire sia esso positivo, sia esso negativo. Non potrai mai andare bene a tutti perché un bene fatto ad una persona potrebbe essere qualcosa che togli ad un’altra. Ma anche no. A volte sì. Cerca di essere anche a piccoli tratti egoista del proprio spazio, delle proprie idee, dei propri sorrisi. Dona poco della tua privacy alle persone che conosci poco o di cui poco ti fidi. Darebbe solo adito a problemi, pettegolezzi e false verità sul tuo conto. Meno gli altri sanno di te e più puoi proteggere il mondo a cui tieni. Non vuol dire nascondere, piuttosto difendere.
Non vedere i colleghi amici, sono solo colleghi. Quando sparirai, scompariranno. Non vivere per il lavoro ma lavora per vivere e per goderti gli anni più belli della tua vita, dando il 100% alla tua professione, ti può sempre servire. Ma ricordando sempre gli affetti più cari, solo loro sapranno capirti nei momenti più difficili. Dona quindi loro tutto il tempo che hai. Evita i litigi o i musi insoluti. Non hanno senso alcuno. La vita è un lampo, e solo l’indifferenza farà capire alle persone in torto dove sbagliano e cosa perdono se se la prendono con te. Sappi chiedere scusa, se ce n’è bisogno ma impara anche la diplomazia. Nella vita si può sempre contrattare, ma soprattutto confrontarsi. Cerca di metterti anche nei panni degli altri quando sei nervosa o arrabbiata, gli altri avranno sempre bisogno di un tuo sorriso. C’è già molto per soffrire e tu non devi esserne la causa. La tua solarità, che conservi in tutti gli istanti è preziosa ed essenziale per chi ti vuole bene. Cerca quindi di non essere mai causa di preoccupazione.
Ancora ricordo che la cosa che più odiavo era quella corazza da abbattere… forse perché ero meno matura, forse non capivo il concetto, forse perché dovevo provarlo sulla mia pelle. Ora invece inizio a capire perché abbiamo bisogno della corazza per non crollare quando ci fanno del male e per aprirlo poco alla volta il nostro cuore agli altri e non con impulsività. Di modo da saperci difendere se dovesse essere necessario, di modo da alzare lo scudo o richiudere le porte del nostro cuore se non viene curato abbastanza. Ma anche per saperlo aprire solo a chi merita il nostro bene e ci cura giorno dopo giorno. Anche coi rimproveri, anche con i litigi ma anche con la dolcezza e la capacità di comprenderci sempre.
Non mi resta che dirti grazie. So che è tardi, so che non serve scrivere chi tu sei, né lo gradirest. Ci tengo solo cercare di ringraziarti per tutto ciò che hai fatto per me.
Ora ne farò tesoro per il resto della mia vita.

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