mercoledì 12 marzo 2008

NOI CHE Gli anni Novanta... che emozioni...

Sembra lunga ed eterna questa narrazione degli anni 90 ma credetemi che chi, come me, ne è "reduce" nel mangiare con gli occhi riga dopo riga inizierà a rabbrividire dai ricordi... del tempo che passa e non torna.. inesorabile... a voi: (p.s. nn è stato scritto da me ma tratto da un link)

ricordi tutti e cinque i nomi delle spice girls, costumi orrendi
compresi...

giocavi al nintendo 64 ...

eri un'appassionata di beverly hills 90210...

ascoltavi la musica alla radio, massimo col mangianastri!...

compravi il calippo fizz alla cocacola e il luke...

collezionavi ciucciotti colorati e di plastica...

conosci il significato di 'togli la cera, metti la cera'...

i power rangers erano il telefilm più bello del mondo...

e subito dopo venivano otto sotto un tetto e willy il principe di belair...

giocavi con l'hula hop...

i pattini avevano ancora quattro ruote NON in fila...

guardavi i miei mini pony, alvin superstar e le tartarughe ninja...
barbie era ancora sposata con ken...
non esisteva mercoledì senza una copia del topolino
giocavi a twister (ed eri ingenuo abbastanza da non pensare a strane
mosse)
Compravi cioè e andavi orgogliosamente in giro con tutte le cinfrusaglie
che vi erano allegate... hai visto titanic almeno tre volte, di cui due al
cinema e di fila...
Amavi blossom e bayside school...
ricordi chi sono i five e il loro trashissimo video con la sagoma di
cartone...
non esistevano internet e gli sms e ci si chiamava ancora a casa per
mettersi d'accordo per le uscite...
mangiavi la girella per merenda... collezionavi i paciocchini!
gli insegnanti ti facevano leggere i ragazzi della via pal, piccole donne e
l'isola del tesoro...
adoravi il gusto di gelato al puffo!...
hai rivisto mille volte la sirenetta, la bella e la bestia e aladdin...
non ti perdevi la solita replica natalizia di 'mamma ho perso l'aereo'...
giocavi coi lego e crystal ball!...

Noi nati negli anni '80 (anno più,anno meno), quelli che vedono la casa
acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e che
pagheranno la propriafino ai 50 anni.
Noi non abbiamo fatto la Guerra, né abbiamo visto lo sbarco sullaluna, non
abbiamo vissuto gli anni di piombo, né abbiamo votato il referendum per l'aborto
e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia '90, con la mascotte
Ciao.
Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che non abbiamo ideali,
mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno
mai i nostri fratelli minori e discendenti.
Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo, però cisentivamo
dire che abbiamo avuto tutto, nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì
che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice.
Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a
saltare la corda, a giocare a lupo, a un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i
primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di
divertimento o aver visto i cartoni animati a colori.
Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e
con la cucitura storta.
Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non
Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stai gli ultimi afare la
Maturità e i pionieri del 3+2…
Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci
Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora, vai a
rivederli adesso, vedrai che delusione).
Abbiamo piantoper Candy-Candy, ci siamo innamorate d ei fratelli di
Georgie, abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con
CristinaD'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo una generazione
che ha visto Maradona fare campagne contro la droga.Siamo i primi ad essere
entrati nel mondo del lavoro come Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa
niente licenziarci.
Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non
avessimo vissuto nessun avvenimento storico. Abbiamo imparato che cos'è il
terrorismo,abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni
improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; siamo state le più giovani
vittime di Cernobyl; quelli della nostra generazione l'hanno fatta la guerra
(Kosovo, Afghanistan, Iraq, ecc.); abbiamo gridato NO NATO, fuori le basi
dall'Italia, senza sapere molto bene cosa significasse, per poi capirlo di colpo
un 11 di settembre.
Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque
altro, abbiamo giocato a Pac-Man, credevamo che internet sarebbe stato un
mondo libero.
Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di
Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in. Siamo la generazione che
andò al cinema a vedere i film di BudSpencer e Terence Hill. Quelli cresciuti
ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del
telefono.
Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca Perduta.
Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le HubbaBubba erano
male, per non parlare dei chicchirichì; al supermercato le cassiere ci davano le
caramelline di zucchero come resto. Siamo la generazione di CrystalBall ("con
Crystal Ball ci puoi giocare…"), delle sorprese del MulinoBianco, dei mattoncini
Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì
Ayuara, l'IncredibileHulk, Poochie, Yattaman, Iridella, He-Man, Lamù, Creamy,
Kiss MeLicia, i Barbapapà, i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casadi
Barbie di cartone ma con l'ascensore.La generazione che ancora si chiede se Mila
e Shiro alla fine vanno insieme.
La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, e che ci viene un
riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che l'Italia 2006 era la
favorita…
L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi
della macchina all'inverosimile per andare in vacanza 15 giorni.

Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi:viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo disindrome da classe turista. Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino. Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale.Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di libri equaderni, tutti infilati in una cartella che aramente aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!!Mangiavamo dolci e bevevamo
bibite, ma non eravamo obesi. Al limite uno era grasso e fine.

Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato. Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto. Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99
canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto;
bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei parchi, acqua non imbottigliata,
che bevono anche i cani! Giocavamo al gioco della bottiglia o a quello dell a verità, non in una chat dicendo Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità
e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò.

Noi che:-ci divertivamo anche facendo 'Strega comanda color'-facevamo
'Palla Avvelenata'.-giocavamo regolare a 'Ruba Bandiera'.-non mancava neanche
'dire fare baciare lettera testamento'. I pattini avevano 4 ruote e si
allungavano quando il piede cresceva.-quando giocavamo col Lego facevamo anche
castelli alti 6 piani che non si smontavano mai.-chi andava in bici senza mani
era il più figo.-anche quelli che impennavano però non se la tiravano
poco.-'posso giocare anche io?' 'e no...sai, la palla non è mia'-suonavamo al
campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.-facevamo a gara a chi
masticava più big -babol contemporaneamente.-avevamo adottato gatti e cani
randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo
averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca.-i termometri li rompevamo, e
le palline di mercurio giravano per tutta casa.-dopo la prima partita c'era la
rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.-giocavamo a 'Indovina
Chi?' anche se conoscevi tutti i personaggi a memoria. Sul pullman della gita
giocavamo a fiori frutta e città (e la città con la D era sempre
Domodossola)..Con 100 lire ti prendevi 1 cicca con le 3 figurine dei
calciatori..-ci mancavano sempre quattro figurine per finire pure l'album
Panini.-ce l'ho ce l'ho...MANCA-le cassette della Disney le abbiamo viste così
tante volte che ora a distanza di 15 anni sappiamo ancora cosa cantavano robin
hood e little john. In TV guardavamo solo i cartoni animati. Abbiamo raccontato 1.500 volte la barzelletta del fantasma formaggino.-cercavamo di far sorridere i sofficini ma si rompevano sempre in 2-i messaggini li scrivevamo su dei pezzetti di carta da passare al compagno.-si andava in cabina alla fine della scuola per prendere le schede finite.-c'era la macchina fotografica usa e getta e facevi fino a 20 foto.-non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola o della Bauli con l'albero.-le palline di natale erano di vetro e si rompevano.-se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo. Suonavamo ai campanelli e poi scappavamo. Nelle foto delle gite facevamo le corna ed eravamo sempre sorridenti.-il bagno si poteva fare solo dopo 2 ore che avevi finito di mangiare. Quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta e con le scarpette nello zaino.-a scuola ci andavamo da soli e tornavamo da soli.-se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.-le ricerche le facevamo in biblioteca, mica
su Google. La merenda a scuola te la portavi da casa-la merenda portata da casa, all'intervallo era sempre in briciole-non sapevamo cos'era la morale, si poteva star fuori in bici il pomeriggio. Se andavi in strada non era così pericoloso.-però sapevamo che erano le 4 perché stava per iniziare BIM BUM BAM.-

Che fortuna, esserci stati.

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