venerdì 25 maggio 2007

Efcharistò Agoriciaki mou.

Come aprire i battenti? durissima.. finalmente ho chiuso i conti con una situazione che non sopportavo più: il mio caro amico libro di spagnolo. ebbene sì, sono riuscita a concluderlo ieri in serata, prima delle 18 e 30 e la soddisfazione è stata immensa soprattutto quando ti sembra di non ricordare nulla delle ore che hai trascorso a riflettere su ogni pagina, su ogni situazione. e quindi via al nuovo volume, un po' meno tedioso quindi molto più interessante. e mi sento in grado di paragonare lo studio alla vita. è come se tutte le cose che ci circondano potessero essere paragonate a noi. basta volerlo. ieri sera ho assistito ad uno spettacolo particolarmente divertente: la festa di primavera di villazzano che ha aperto le sue giornate di festeggiamenti con dei comici magici, che veramente per qualche attimo ti fanno dimenticare tutto ciò che ti sta attorno la stanchezza del lavoro, il poco tempo libero e così via per farti sorridere. di cavolate, banalità ma per un sorriso. e molto spesso non si capisce quanto sia importante vivere con un sorriso, adattarsi alle situazioni e capire che tutto ciò che ci circonda è oro... una cena a casa dei genitori, un abbraccio da chi ti ama davvero, una parola da amici che non senti da una vita per vedere come ti cambia il mondo intorno e come le esperienze di portano a crescere, maturare. e nonostante sia delusa, triste e amareggiata da alcune situazioni riesco a voltarmi e guardare il lato positivo della vita. ho una famiglia che mi adora, certo abbiamo passato momenti belli e meno belli ma come in tutte le migliori famiglie. e comunque ho dei genitori che mi adorano per quello che sono, un angelo sempre al mio fianco e un lavoro. sto cercando di chiudere con la triennale ma non mi fermerò a questo traguardo. di obiettivi nella vita ne ho tanti e riuscirò a raggiungerli con determinazione e tenacia. e non mi fermerò. perchè nella vita chi si ferma è perduto e non c'è nessuno che si possa odiare profondamente (ad eccezione di vandali e assassini). Tutte le persone hanno delle qualità più o meno belle che bisogna imparare ad apprezzare sempre, mai criticare. Perchè da ogni essere vivente si può trarre un insegnamento di vita, una curiosità, una personalità. un concetto che ho maturato in questi ultimi due anni , grazie ad Ale e la sua grande capacità di vivere in più gruppi e sapersi fare sempre apprezzare. In ogni occasione, evitando discussioni che possano compromettere inutilmente più amicizie.
Ancora una volta mi rendo conto di essere fortunata e felice, e per farlo bisogna sempre raffrontarsi con le situazioni peggiori, e credetemi che nella vita c'è sempre di peggio.

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