lunedì 14 maggio 2007

Sf**a

Sf**a.
C’è anche chi la chiama sfortuna, è vero,
ma non rende così tanto.
Una gran bella partita con i giocatori contati, alcuni anche in ruoli diversi dai loro ma non c'è stato verso:
La palla non ha voluto centrare la porta. E questa volta non c’entrano gli arbitri e non c’entra come abbiamo giocato. Bene, la Virtus ha giocato particolarmente bene in confronto alle ultime partite. Abbiamo finito in 11, e non ci hanno massacrato di goal. Però è finita 1 a 0 perchè per un attimo, giusto per un goal, la nostra difesa è andata in tilt. [commento tecnico su agoriciaki: voto 8 e mezzo. ha sperimentato alcuni degli esercizi su dvd ma sembra aver ritrovato la forma... continua cosi agapiciaki mou!)
Però ora è dura ragazzi, cavolo se è dura. Tre scontri diretti con due squadre che rischiano la retrocessione e l’ultimo incontro… con il calcio chiese, che si gioca la promozione… ma l’importante è mantenere la calma, sangue freddo ma come si fa in queste situazioni? Avete qualche consiglio? A parte irrigare il campo con l’acqua santa, cosa che non servirebbe dato che giochiamo fuori casa domenica…
Rammarico, tristezza.. per una palla che non vuole entrare in rete, neppure a porta vuota.



A parte le sconfitte di sabato (il villazzano volley ha perso 3 a 0 con un solteri in formissima) e domenica (vedi sopra e dopo questo post) non posso lamentarmi neppure di questo week end. Certo, ho lavorato molto. Venerdì, a casa, ho lucidato tutto, poi in bici con Mummy & Sister fino a Nomi, su per giù una quarantina di chilometri in mezzo ad uno spettacolo di panorama, gli agnellini e le pecorelle a lato della ciclabile, il bicigrill affollato, il diluvio universale schivato per qualche goccia (eheh).. non c’è che dire, gran bello. Poi mia mamma e mio papà mi hanno aiutato nei mestieri di casa, cena e in compagnia al Caffè Trieste. Gran bella serata, eravamo moltissimi, una ventina credo.
A parlare e scherzare fino all’una. Sabato al lavoro e replica dopo la partita di volley al Pescatore dove abbiamo festeggiato la Patapiericiaki…
[e si torna al lago… si sentiva già il profumo dell’estate e la brezza del vento serale…]

TANTISSIMI AUGURI ALLA PATAPIERICIAKI! (Sei Grande!)

fino a mezzanotte quando mi sono ritrovata a salutare Ema, il mio grandissimo amico che partiva per Carpi, definitivamente :'-(
Alla ricerca del lavoro della sua vita, in volo, sugli elicotteri.
Domenica ancora al lavoro poi partita con un filo di malinconia e un saluto alla mamma con





TANTISSIMI AUGURI PER LA FESTA DELLA MAMMA.


Serata in compagnia al Groff con festeggiamento – parte seconda – sempre del compleanno di Patapiericiaki. Mica male, gan serata. Peccato per la stanchezza perché per la terza sera di fila mi sono addormentata all’una più o meno. Dopo un’intensa mattinata di studio sono ancora al lav. Ma per fortuna c’è stata la pausa molveno che mi ha ricarcato di energia, come sempre. Ora si torna sui libri... sono cottissima...

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